Sindaco San Donato: "Io non ho più incontrato il Milan, ci sono più che altro incontri a livello di tecnici. È una fase di attesa"

Sindaco San Donato: "Io non ho più incontrato il Milan, ci sono più che altro incontri a livello di tecnici. È una fase di attesa"MilanNews.it
mercoledì 5 giugno 2024, 20:30News
di Antonello Gioia

Francesco Squeri, sindaco di San Donato Milanese, si è così espresso a margine della cerimonia per il 210 anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri sul nuovo stadio del Milan: “Per adesso devono ancora rispondere gli enti per l’accordo di programma, risponderanno con l’adesione penso entro una settimana. Di certezze non ce ne sono. Io non ho più incontrato il Milan, ci sono più che altro incontri a livello di tecnici, ufficio tecnico del Comune con Regione Lombardia e i tecnici della progettazione dello stadio. Però in questo momento c’è una fase di attesa“.

Sulle parole del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in questi ultimi giorni:
"Se la pensa così rispetto il suo pensiero ma faccio l’esempio di Londra dove ci sono cinque o sei stadi della Premier League che sono in quartieri vicini".

Queste dichiarazioni seguono quelle dei giorni scorsi, nelle quali Squeri aveva sottolineato l'opportunità grossa che il nuovo stadio del Milan avrebbe per Milano e il suo hinterland: "E’ indubbio che la costruzione di uno stadio possa comportare dei disagi per i cittadini, ma questa amministrazione è impegnata affinché i benefici siano infinitamente maggiori agli svantaggi e in questo anno e mezzo cercheremo di raccontarli alla cittadinanza. Pensiamo solo alla possibilità di disporre di una vera e propria stazione ferroviaria, con banchine allargate, più rotaie, addirittura treni ad alta velocità che possano fermare a San Donato. Gli stadi moderni accolgono le persone, propongono eventi da ricordare, un po’ in stile americano, bisogna dimenticare quelli del passato. Lo stadio, se fatto in una certa maniera, può essere una grande opportunità per la città, ma tengo a ribadire che non è obbligatorio farlo a San Donato Milanese. Sicuramente, tuttavia, ci sarebbero grandi benefici, soprattutto per i giovani che avrebbero spazi in più di aggregazione e incontro"