Stroppa: "Nocerino, mentalità da Milan. Resti rossonero"

"Il Torino in corsa per la salvezza? Gioca contro il Milan, se guardiamo il calendario viene da dire di si. Ma è chiaro che devono vincere quelle dietro per complicare le cose. Il Genoa gioca contro il Pescara, il Palermo va a Torino contro la Juve a cui basta un punto ma non regalerà niente". Cosi a TuttoMercatoWeb.com l'ex allenatore del Pescara, Giovanni Stroppa. "Perin sfida il Genoa? Gli auguro di fare bene e gli consiglio di rimboccarsi le maniche. Nel calcio bisogna sempre dimostrare e mai pensare di aver fatto qualcosa di buono in passato. Sebastiani a Pescara mi rimpiange? Se vado a vedere le cose che ha detto il presidente da quando me ne sono andato... Sicuramente - prosegue Stroppa - questa affermazione fa pensare che forse bisognava fare come dicevo io.

Milan senza Allegri e con Seedorf in panchina? Io confermerei Allegri, che ha fatto cose fantastiche. Non credo che tra il mister e Berlusconi ci sia antipatia, secondo me - continua - sono solo cose strumentalizzate. Nocerino da rivelazione a riserva? Sicuramente non si può parlare di stagione negativa, perché è stato impiegato poco. Non ha giocato, l'allenatore ha fatto altre scelte. L'anno scorso Antonio ha fatto qualcosa di eclatante, facendo gol decisivi grazie ai quali il Milan stava vincendo il campionato. Se lo terrei? Spesso in spogliatoio si crea una mentalità da Milan, c'è gente come Bonera o Antonini che magari gioca poco ma non fa rimpiangere i titolari e si ritaglia un ruolo da leader. Io - conclude - Nocerino me lo terrei stretto".