Pagelle - Calha illumina, Kessie prova di livello. Ibra e Theo tornano determinanti

Pagelle - Calha illumina, Kessie prova di livello. Ibra e Theo tornano determinantiMilanNews.it
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sabato 1 maggio 2021, 23:04Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Milan-Benevento:

G. Donnarumma 6: attento sulla frustata di Ionita dalla media distanza nel primo tempo. Poi deve solo fare buona guardia dentro l’area di rigore.

Dalot 6,5: gioca al posto di Calabria e fa bene. Soprattutto in fase di spinta, dove offre sempre una soluzione valida a Saelemaekers in sovrapposizione. Si rende pericoloso nel secondo tempo con due scorribande nel finale.

Tomori 6,5: doveva dare delle risposte, serie e concrete, e nel corso della partita le dà. A parte una dormita su Lapadula nel primo tempo, rimediata dalla diagonale di Dalot, Fikayo torna a far vedere parte del suo repertorio.

Romagnoli 6,5: ritorno da titolare con buona personalità per Alessio, che gioca spesso in anticipo su Lapadula e – più in generale – si muove bene al fianco di Tomori, gestendo in maniera corretta anche gli assembramenti sulle palle inattive.

Theo Hernandez 6,5: al primo gol nel 2021, finalmente Theo si toglie di dosso qualche peso che lo opprimeva nelle ultime settimane. Sgroppa quando deve, senza strafare, e poi crea l’azione che porta al suo gol, dopo l’ennesimo miracolo di Montipò su Ibrahimovic. (dal 76’ Calabria sv).

Bennacer 6: parte forte, con giocate illuminanti in fase di costruzione. Ammonito, rischia il rosso in maniera ingenua (Calvarese lo grazia). Pioli lo tiene negli spogliatoi nell’intervallo. (dal 46’ Tonali 6,5: Sandro ritrova un minutaggio importante e lo sfrutta bene. Attento quando viene puntato, preciso quando c’è da smistare il pallone in fase di costruzione).

Kessie 6,5: i suoi movimenti nell’azione del gol di Calhanoglu sono decisivi, soprattutto il velo a far passare il pallone di Saelemaekers che il turco mette alle spalle di Montipò.

Saelemaekers 6,5: è uno di quelli che sta meglio. Offre a Calhanoglu il pallone del vantaggio e si trova molto bene nel giocare di prima con Ibrahimovic come sponda. Tiene il ritmo alto, poi viene tolto nel finale quando la partita era in ghiaccio. (dal 76’ Castillejo sv).

Calhanoglu 7: sotto la pioggia torrenziale, si accende come per magia. Segna il suo secondo gol consecutivo in campionato a San Siro al termine di un’azione bellissima. È ispirato e si vede, perché si fa dare spesso il pallone e ne sbaglia pochissimi. L’auspicio è che sia così in palla anche contro la Juventus. (dall’85’ Brahim Diaz sv).

Leao 6: in attacco combina poco, ma ha un atteggiamento diverso rispetto alle ultime uscite. Sarà la titolarità nel ruolo che predilige, sarà che il ritorno di Ibrahimovic non gli permette di abbassare il livello di concentrazione, ma Rafa si sbatte parecchio in fase di non possesso e recupera alcuni palloni importanti. (dal 76’ Rebic sv)

Ibrahimovic 6,5: se la prende con tutti, indistintamente, rialzando il livello della tensione positiva dentro la partita. E non è un caso che il Milan giochi molto bene e sbagli molto poco, soprattutto negli ultimi metri, per i primi 50-60 minuti. Montipò gli nega per tre volte il gol.

All. Pioli 6,5: il Milan rialza la testa, vince e crea tanto. Non concretizza per quello che dovrebbe. Il ritorno di Ibrahimovic si fa sentire e tanti piccoli segnali, che nelle scorse partite si erano tramutati in errori, non si vedono. Bene la vittoria e ora testa alla Juventus.