Pagelle - Sandro da impazzire. Leao imprendibile. Rebic e Ibra decisivi

Pagelle - Sandro da impazzire. Leao imprendibile. Rebic e Ibra decisiviMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 24 aprile 2022, 23:22Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Lazio-Milan:

Maignan 6.5: l’uscita bassa su Immobile è da difensore centrale/mediano di alto livello. Sul gol di Immobile può far poco. Poi è attento nelle uscite alte e nella gestione dei rilanci.

Calabria 6.5: partita di sostanza di Davide, che ha sofferto come pochi l’eliminazione nel derby di Coppa Italia. Tosto, presente, propositivo.

Kalulu 6: l’errore sul gol di Immobile c’è, è lampante, ma nei 90 minuti successivi non fa passare uno spillo. Un errore capita e per quello non va crocifisso.

Tomori 6.5: non parte benissimo, poi però cresce in maniera esponenziale alzando il muro insieme a Kalulu. Ritrova il suo standard di prestazione.

Theo Hernandez 6.5: sarà un caso, ma quando lui e Leao partono negli spazi senza volere la palla in posizione statica, fanno i danni veri alle difese avversarie. È una spina nel fianco costante per la Lazio.

Tonali 8: se sarà un gol dal sapore tricolore come quello di Ambrosini nel 2004, sempre nella stessa porta, lo sapremo a fine anno. Ma fa una prestazione da top player. Box to box, leader, mai paura di avere il pallone tra i piedi e poi quel blitz che manda tutti in delirio.

Kessie 6: dentro una prestazione così di squadra, anche lui riesce ad arrivare ad un livello di sufficienza della prestazione. Non è un caso che lo faccia tornando a fare il mediano, mentre sulla trequarti fa più fatica.

Messias 6: onestà totale: era da 5.5 per il gol sbagliato nel secondo tempo, ma rispetto a tante altre prestazioni, è più dentro la partita. Mette a Giroud una bella palla nel primo tempo. (dal 70’ Krunic 6: il soldato non si tira fuori dalla battaglia nemmeno questa volta).

Brahim Diaz 6: Kalulu gli toglie un pallone che stava per sparare con ritmo verso la porta della Lazio. Pioli chiede ai compagni di coinvolgerlo di più nella partita e la Lazio gli lascia gli spazi per potersi muovere. Sacrificato sull’altare della rimonta. (dal 67’ Ibrahimovic 6.5: fa l’assist per il gol del 1-2 di Tonali e questo basta e avanza a giustificarne la presenza sul rettangolo di gioco. Decisiva la sua lettura nel coprire il passaggio all'indietro che Marusic voleva fare).

Leao 7: si butta negli spazi senza palla e viene servito, spesso, con i tempi giusti. E lì diventa devastante perché non lo prendono mai. Calcia tre volte in porta, due sempre sul primo palo. Deve migliorare la scelta del tiro. Imprendibile nell’azione dove mette in porta Giroud per il gol del pareggio. (dall’80 Saelemaekers sv

Giroud 7: la zampata dell’1-1 è il giusto premio all’ennesima partita dove si fa un mazzo così con Acerbi che gli si incolla addosso. Se i compagni gli giocano più vicini, riesce ad essere più pericoloso. Esce scontento, ma Tonali sistema tutto. (dal 67’ Rebic 6.5: entra bene. Ed è decisivo perché è lui ad alzare la pressione, fortissima, su Marusic fino a portargli via il pallone dando il via all’azione del gol vittoria).

All. Pioli 7: finalmente cazzuto anche nelle dichiarazioni post partita. Dice una grande verità: nessuno che dica che il Milan è primo per merito e che sia una squadra forte. I cambi fatti hanno destato qualche perplessità in presa diretta. Ma ha avuto ragione lui.