Pagelle - Tomori-Bennacer, serata di personalità- Florenzi molto bene. Rebic è irritAnte

Pagelle - Tomori-Bennacer, serata di personalità- Florenzi molto bene. Rebic è irritAnteMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 1 marzo 2022, 23:19Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Milan-Inter:

Maignan 6: l’Inter non arriva a calciare in maniera pulita in porta, anche perché chi gli gioca davanti fa un’ottima partita. Fa tremare tutti quando Lautaro gli pesta il polso sinistro.

Florenzi 6.5: lanciato titolare al posto di Calabria, gioca un match attento nel chiudere la linea di corsa di Perisic e anche diversi palloni alti che l’Inter prova a giocargli alle spalle. (dall’84’ Calabria sv).

Tomori 7: prende in consegna Dzeko a inizio partita e lo restituisce a Simone Inzaghi quando il bosniaco esce dal campo. Anche su Sanchez e Correa, in base a chi passa nella sua zona, è letteralmente insuperabile.

Romagnoli 6: concede il fianco a Dzeko nel primo flash interista del primo tempo, poi è bravissimo ad anticipare di testa il numero 9 interista. Su quel salvataggio, si fa male all’inguine. (dal 26’ Kalulu 6.5: entra a freddo, ma non sente per nulla la tensione del derby. Fa benissimo su Lautaro, con una bella chiusura in diagonale su una rara palla velenosa che passa nell’area milanista).

Theo Hernandez 6: meglio nel primo tempo che nel secondo, dove limita le sue sgroppate. Il duello rusticano con Dumfries regala qualche scintilla.

Bennacer 7: gioca una partita importante. Di personalità e qualità. Sbuca in ogni lato del centrocampo, molte seconde palle sono sue. Fosforo puro nella fase di costruzione.

Kessie 6.5: tanto lavoro sotto traccia per Franck, che in mezzo al campo si dimostra la spalla giusta per Bennacer. Aggredisce bene gli spazi vitali dei centrocampisti interisti, togliendo libertà di manovra pulita a Barella e Calhanoglu.

Saelemaekers 5.5: ha due palle importanti per sbloccare la partita, ma sembra essere allergico al gol. Ma sono conclusioni che pesano tanto nell’economia della partita. (dal 67’ Messias 5.5: ok, tiene alto il ritmo sulla banda destra, ma manca di precisione sia nelle conclusioni sia in fase di rifinitura).

Krunic 6: la mossa per anestetizzare Brozovic funziona. Rade adempie al compito, ma anche lui, sulla fase di realizzazione pecca. (dal 67’ Brahim Diaz 6: porta un po’ di brio nella metà campo interista. Conduce bene due transizioni importanti, ma se poi Rebic manda tutto alle ortiche, non è colpa sua).

Leao 6: rispetto al derby di campionato, l’Inter gli concede maggiormente campo aperto e lui non si fa pregare nel puntare Dumfries o Skriniar. Deve essere più concreto nella fase di tiro. Impegna Handanovic nella paratona del secondo tempo. Esce non particolarmente felice (dal 67’ Rebic 4.5: il peggiore in campo della squadra rossonera. Non capiamo come sia possibile che riesca a sbagliare dei passaggi a 5 metri elementari. Non salta l’uomo, non calcia in porta. Si attendeva il suo rientro, ma qui è tutto fuorché un valore aggiunto).

Giroud 6: pettina diversi palloni per i compagni, ne offre uno meraviglioso che Saelemaekers non riesce a calciare in maniera pulita. Non gli arrivano palloni giocabili come vorrebbe in area, ma lotta e gioca con tutti.

All. Pioli 6.5: il Milan domina la partita, crea tanto ma non segna. Se voleva una risposta da parte dei suoi giocatori, almeno sul piano del gioco, l’ha avuta. Ma la fase realizzativa va migliorata e deve cercare di dare una sveglia a Rebic che, così, non può essere proponibile.