2022 calci alle voci con un bel segnale. Firmato Alessio Romagnoli

2022 calci alle voci con un bel segnale. Firmato Alessio Romagnoli
martedì 5 giugno 2018, 20:45Primo Piano
di Simone Nobilini

Un segnale positivo, importante, forte, all'interno di un periodo complesso in cui l'unico tipo di partita immaginabile possibile può essere giocata solo fuori dal campo. A discapito delle tante voci e di una decisione made in UEFA che segnerà un bivio nella programmazione del mercato di casa Milan, tra obiettivi di caratura più o meno elevata, il rinnovo di Alessio Romagnoli ha finito per rappresentare un bel sorriso e una bella notizia per il mondo rossonero, con il difensore classe '95 blindato, al termine di una grande stagione, fino al 2022.

UN CALCIO ALLE VOCI - Le dichiarazioni del diretto interessato, rilasciate oggi a Milan TV, hanno ulteriormente certificato una scelta stabilita e concordata ormai da tempo tra il difensore rossonero e la società, formalizzata nella giornata odierna: "A Milano sto benissimo, mi trovo a mio agio con la squadra e la società. Spero di continuare tantissimi anni qui e di vincere tanto". Parole che sottolineano ulteriormente, dopo la firma di oggi, un legame divenuto sempre più forte tra uno dei migliori difensori italiani attuali (con ampi margini di miglioramento) e la società di via Aldo Rossi 8, dopo la terza annata in maglia Milan: calcio alle voci relative a quel fuggi fuggi generale paventato dalle parti di Milanello, in caso di mancata partecipazione alla prossima Europa League, e possibilità di contare ancora su chi ha rappresentato un autentico valore aggiunto per i rossoneri, sin dal momento del proprio arrivo a Milano.

CREDERE NEL PROGETTO - Convinzione totale sul proprio futuro, al di là di come sarebbe andata a finire la stagione: "L'accordo per il rinnovo era stato già trovato da un po' di tempo. Già prima del ritiro con la Nazionale era tutto fatto e aspettavo solo di tornare per ufficializzarlo". Chiara indicazione di come la volontà di Romagnoli sia sempre stata quella di restare in maglia rossonera, con cui il nativo di Anzio ha via via portato avanti un importante processo di crescita dopo le ottime cose mostrate alla Sampdoria, credendo nel progetto milanista: un triennio iniziato grazie alla fiducia in lui riposta da Sinisa Mihajlovic, bravo a valorizzarne le qualità e nel garantire al Milan un difensore ormai divenuto pilastro dell'undici titolare, e destinato a proseguire anche per le prossime stagioni. Cercando un nuovo rilancio insieme, dopo una bella dimostrazione di riconoscenza e legame, al di là di ogni ostacolo e ogni avversità: pronto a "battagliare sempre" e "riportare il Milan nei posti in cui merita di stare".