Allegri: "Non è stato un disastro, l'importante era non avere infortuni. Ora inizia la stagione che conta, la più divertente"

Allegri: "Non è stato un disastro, l'importante era non avere infortuni. Ora inizia la stagione che conta, la più divertente"MilanNews.it
Oggi alle 18:25Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Max Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Chelsea-Milan 4-1. Queste le sue dichiarazioni:

Non si chiude nel migliore dei modi la prestagione…

“Abbiamo finito un mese di preparazione dove non ci sono stati infortuni, da martedì potremo prepararci al meglio per la Coppa Italia. Oggi paradossalmente in 10 abbiamo fatto meglio, siamo stati più ordinati. Potevamo essere più attenti, sono cose che sistemeremo. Dovremo avere un’attenzione diversa, domenica c’è una partita da dentro e fuori. Ora dovremo lavorare con totale serenità”.

Ancora qualche errore difensivo...

“Siamo un po’ migliorati come squadra, non solo come difensori. Dobbiamo continuare a lavorare. Prendere gol dopo 7 minuti su una palla inattiva, anche sul secondo gol potevamo difendere un po’ meglio. I ragazzi mi hanno dimostrato un buono spirito. C’è delusione quando si perde, ma non cambia il valore della squadra. Importante che nessuno si sia fatto male, torniamo a Milano dopo due partite in due giorni in buone condizioni”.

Su Thiaw:

“Dispiace che sia andato via. La società si sta muovendo per il sostituto, il mercato è questo: bisogna accetarlo e continuare a lavorare. In squadra ho ottimi giocatori che si sono messi a disposizione l’uno con l’altro".

Su Leao e l'attacco:

"Leao ha alzato il livello dell’attenzione, le sue prestazioni sono diventati più pesanti. Abbiamo avuto occasioni, potevamo essere più cattivi".

Ora è più urgente il difensore dell'attaccante:

“Vediamo, la società con Tare sta lavorando. Abbiamo Gabbia, Pavlovic e Tomori, tre difensori per giocare domenica prossima ce l’abbiamo. Se arriverà questa settimana bene, altrimenti aspetteremo”.

Su Modric:

"È arrivato da 10 giorni, ha bisogno di lavorare. Aveva 30 minuti, ne ha fatti 45. L’espulsione ha cambiato i piani, doveva entrare per Musah che ha fatto 70 minuti dopo i 60 minuti di ieri. Deve migliorare la condizione, è più in ritardo degli altri”.

Un punteggio che fa sembrare che oggi sia stato un disastro:

“Non è un disastro, è calcio d’estate. Bisogna imparare e migliorare nei dettagli come le palle inattive. Sono contento per come abbiamo lavorato in questo mese, ora inizia la stagione: quella che conta e anche la più divertente”.