CorSport - Il Milan frenato con le sue stesse armi, ma i rossoneri dimostrano maturità

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mercoledì 7 settembre 2022, 08:05Primo Piano
di Francesco Finulli

Chi pensava all'indomani del sorteggio che Milan avrebbe avuto vita facile nel gruppo E, evidentemente si sbagliava. Sia chiaro, sia Salisburgo che Dinamo Zagabria sono squadre alla portata dei rossoneri e i ragazzi di Pioli hanno tutte le qualità per superare la prima fase. Nonostante questo la prima giornata di Champions League ha confermato per l'ennesima volta come nulla sia scontato in questa competizione, con il Chelsea che ha addirittura perso in Croazia. Forse, allora, un punto in Austria non è così da buttare...

Ritmi alti

Come riporta questa mattina il Corriere dello Sport, il Salisburgo è riuscito a imbrigliare il Milan usando le sue stesse armi, quelle che la formazione di Pioli usa in Serie A per imporsi: ritmi molto elevati e la costante ricerca dell'uno contro uno. Non è un caso che il gol del vantaggio austriaco sia nato proprio da una situazione di estremo pressing che ha portato Bennacer a perdere il pallone al limite dell'area di rigore. Il Milan ha pagato sicuramente la stanchezza del derby dominato contro l'Inter proprio sul piano fisico e dell'intensità. Ma in Europa serve qualcosa in più. Per questo, anche alla luce della sconfitta del Chelsea contro la Dinamo Zagabria, il punto del Milan a Salisburgo, in uno stadio dove la Red Bull con ieri non perde da 36 partite, può considerarsi un punto guadagnato.

Reazione e maturità

Nonostante il pareggio e le difficoltà, non si può dire che la prestazione dei rossoneri sia stata totalmente negativa. Anzi. Come spesso accade negli ultimi tempi il Milan ha saputo reagire con grande determinazione allo svantaggio, andando a pareggiare praticamente subito i conti grazie alla rete di Saelemaekers, nata sugli sviluppi di un contropiede ben orchestrato da De Ketelaere, Bennacer e Leao. Appare evidente, anche agli stessi protagonisti nelle interviste post partita, che bisogna evitare di andare quasi sempre in svantaggio (è la quarta volta su sei gare ufficiali in questa stagione), ma è allo stesso modo chiaro che i rossoneri hanno ormai la forza e la maturità per non disunirsi e trovare quasi sempre la reazione immediata. Il Milan ha dimostrato ancora una volta di avere testa ed è per questo motivo che i presupposti per imporsi in Europa, già dalla prossima partita, ci sono tutti, sempre facendo tesoro di cosa è andato meno bene.