Fascia destra da rinforzare: obiettivi individuati ma vanno studiate anche le uscite

Fascia destra da rinforzare: obiettivi individuati ma vanno studiate anche le usciteMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 10 agosto 2020, 18:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Tra le priorità del calciomercato rossonero è nota la volontà di migliorare il look alla fascia destra, includendo sia la corsia difensiva sia quella offensiva. Si parla di tanti obiettivi, da Emerson Royal ad Aurier per la retroguardia, al "sogno" Federico Chiesa per l'attacco, ma prima bisognerà necessariamente capire come comportarsi con i laterali già presenti in rosa. Il Milan, ad oggi, dispone di ben cinque giocatori che possono giocare a destra: Calabria, Conti e Kalulu in difesa, Castillejo e Saelemaekers in zona offensiva. Se Kalulu partirà verosimilmente dalla Primavera, bisogna considerare che difficilmente il Diavolo potrà affrontare la stagione 20/21 con più di quattro calciatori su questa catena.

UNA CESSIONE MA NON UN REGALO - Perché il Milan possa affondare il colpo per Aurier e soci, sarà necessario lasciar partire almeno uno tra Calabria e Conti. I due si sono alternati con un rendimento simile nell'arco della stagione, ma è chiaro che la cessione del classe '96 sarebbe più agevole rispetto a quella dell'ex atalantino. Il motivo è semplice: Calabria permetterebbe una plusvalenza pura al Milan, mentre Conti, che a bilancio pesa poco meno di 10 milioni di euro, dovrebbe essere ceduto ad una cifra simile o superiore per evitare una minusvalenza. Resta il fatto che il club rossonero non vorrà svendere (o regalare) il numero 2, cosa tra l'altro già verificatasi per Laxalt, per il quale da Aldo Rossi avrebbero richiesto una decina di milioni. Difficile quindi che per Calabria vengano accettate offerte inferiori ai 12/13 milioni di euro.

CASTILLEJO, SAELEMAEKERS E LA CARTA DUTTILITA' - Dopo la cessione di Suso, il Milan 2020 ha alternato Castillejo e Saelemaekers nel ruolo di laterale destro nel tris di mezze punte. Il belga è stato appena riscattato e difficilmente verrà ceduto, considerando anche le buone sensazioni del post lockdown; lo spagnolo si è dimostrato un giocatore affidabile e generoso, anche se non particolarmente produttivo dal punto di vista realizzativo. Andare ad inserire un calciatore da dieci/quindici gol a stagione andrebbe chiaramente a migliorare il reparto offensivo, ma veder partire Samu sembra improbabile. Quindi cosa potrebbe decidere il Milan? Castillejo in Spagna ha giocato quasi sempre a sinistra, mentre in rossonero è stato sfruttato a destra per il piede invertito. L'andaluso, oltre a giocarsela per il suo solito ruolo, potrebbe quindi diventare un'alternativa a sinistra, ricordando che Rebic e Leao dovranno svolgere il doppio ruolo di laterali mancini e di riserve di Zlatan Ibrahimovic. Quando uno dei tre sarà indisponibile, sarà necessario lasciare in panchina un attaccante, di conseguenza Castillejo andrebbe a prendere il ruolo di esterno sinistro.