Gazzetta - Calhanoglu: "Milan, qui sono felice e voglio restare. Questo può essere il mio anno"

Gazzetta - Calhanoglu: "Milan, qui sono felice e voglio restare. Questo può essere il mio anno"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
sabato 27 luglio 2019, 08:00Primo Piano
di Salvatore Trovato

"Affronto sempre il mio lavoro per migliorare, sono uno che non si accontenta mai". Calhanoglu sa di non aver disputato la sua miglior stagione, ma sa anche di essere una risorsa importante per questa squadra. Ed è per questo che proverà a riscattarsi: "Se c’è da lavorare duro - ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport - sono in prima fila. Per natura. Sto iniziando una stagione tutta nuova, con un nuovo allenatore e un nuovo sistema di gioco. Quindi c’è anche un nuovo entusiasmo".

L’obiettivo del nuovo Milan di Giampaolo resta la Champions: "A me, in generale, piace la filosofia del “meno proclami, più fatti”. Abbiamo poco meno di un mese per lavorare al meglio delle nostre possibilità e non so che cosa succederà in futuro. Però una cosa la so bene: questo è un gruppo composto bene, è forte e c’è tanta qualità".

Come detto, Calha è chiamato a riscattarsi dopo un’annata fatta più di ombre che di luci: "Voglio fare di più - ha affermato il giocatore turco -. Però vorrei anche spiegare un paio di cose. Venendo in Italia il mio calcio è cambiato completamente. Ha dovuto cambiare per forza di cose. Rispetto alla Germania qui si corre di più e c’è molta più attenzione alla fase difensiva, anche per i giocatori offensivi come me. Non è semplice rimodularsi, ma mi sto abituando, anzi è diventato un piacere dare una mano anche in copertura. La realtà è che non ho mai mollato, per carattere sono uno che gioca per il gruppo e per la maglia. E so bene di avere ancora margini di miglioramento".

Si è parlato di una possibile cessione dell’ex Bayer, ma il diretto interessato non sembra intenzionato a lasciare il club rossonero: "Questo può essere il mio anno - assicura -. Mi sento un giocatore del Milan e non ho mai avuto dubbi di restare perché sono felice qui. L’ho detto espressamente al mio procuratore".

Con Giampaolo si riparte da zero: nuove ambizioni e, soprattutto, un nuovo sistema di gioco, il 4-3-1-2, che può esaltare le caratteristiche di Calhanoglu: "Tatticamente la situazione è diversa rispetto a prima. Il tecnico porta avanti dei bei concetti, ha un gioco aggressivo, quando si perde palla va riconquistata subito. Ha una bella idea di calcio. Col 4-3-1-2 ci sono più soluzioni, più modi per arrivare al gol perché ci sono più giocatori vicini alla porta. Giocherò dove vorrà Giampaolo, ma ovviamente il trequartista è un’ipotesi che mi affascina. Io mi sento un numero dieci, abbiamo anche già affrontato l’argomento con l’allenatore. Ma può essere interessante anche la soluzione di giocare in regia, davanti alla difesa".