Il crack di Jovic mette il Real spalle al muro: il Milan ora può scommettere alle sue condizioni

Il crack di Jovic mette il Real spalle al muro: il Milan ora può scommettere alle sue condizioniMilanNews.it
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domenica 10 maggio 2020, 20:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Proprio quando le voci sul Milan si facevano più insistenti da Belgrado è arrivata una doccia fredda: Luka Jovic, mentre svolgeva allenamento domestico, ha subito una frattura extra-articolare nell'osso calcagno del piede destro. Un infortunio serio che potrebbe costringerlo fino a tre mesi di stop, ovvero fino ad agosto. Il ragazzo, dopo sole 15 presenze in Liga (di cui appena 4 da titolare), avrebbe sperato di poter ritagliarsi più spazio quando la stagione ripartirà, ma questo guaio lo costringerà forzatamente ai box.

VALUTAZIONI DA RIFARE - Il club rossonero, spinto da Rangnick (?), aveva individuato il serbo come possibile rinforzo per la prossima stagione, facendo leva sulla necessità del Real Madrid di non depauperare del tutto l'investimento effettuato la scorsa estate: ben 60 milioni elargiti all'Eintracht Francoforte. Questo infortunio però potrebbe cambiare le carte in tavola, non obbligatoriamente a sfavore del Milan che, come trapelato, sarebbe stato pronto anche a tesserare il calciatore a titolo definitivo per circa 35 milioni di euro. Dopo una frattura alla caviglia è logico attendersi ulteriori valutazioni da parte del Diavolo: all'annata deludente si è aggiunto anche un problema fisico da non sottovalutare, sebbene l'inizio dell'annata 2020/21 sarà ovviamente posticipato rispetto alle classiche partenze di metà agosto.

RISCHIO O SCOMMESSA? - Con altissime probabilità Jovic potrà facilmente recuperare in tempo per la prossima stagione, avendo anche spazio per effettuare la canonica preparazione. Il Milan quindi scommetterebbe con oggettiva sicurezza sul rientro dell'attaccante classe '97, magari provando a strappare uno sconto al Real Madrid. Le Merengues non potranno né trattenere Jovic né aspettarsi che un club gli offra 50 milioni di euro, di conseguenza è probabile che si materializzino specifiche formule di trasferimento: ipotizzabile un prestito oneroso, ovviamente pluriennale, con diritto/obbligo di riscatto e vari bonus che possano alzare la cifra complessiva. Una tipologia di operazione che dovrebbe mettere tutti d'accordo, togliendo oltretutto pressioni al ragazzo. Se il club rossonero riuscisse a tesserare il serbo a condizioni favorevoli potrebbe permettersi maggiori investimenti in altri ruoli e, chissà, trattenere anche lo stesso Ibrahimovic per ridurre le responsabilità di un giovane reduce da un'annata deludente ed un brutto infortunio.