Il Sole 24 Ore - Milan, domani Cda cruciale: la stangata dell’Uefa potrebbe accelerare l’entrata in scena di Elliott prima della scadenza di ottobre

Il Sole 24 Ore - Milan, domani Cda cruciale: la stangata dell’Uefa potrebbe accelerare l’entrata in scena di Elliott prima della scadenza di ottobreMilanNews.it
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giovedì 24 maggio 2018, 12:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Domani è in programma a Casa Milan un delicatissimo Consiglio di Amministrazione del club rossonero, che, probabilmente, discuterà anche della sentenza dell’Uefa che ha deciso di non concedere il settlement agreement ai rossoneri. Come spiega Il Sole 24 Ore, questo Cda è in programma da tempo per esaminare i conti trimestrali e i versamenti da parte di Yonghong Li, ma è chiaro che dopo quello che è successo martedì potrebbe assumere un’importanza differente.

Ecco cosa scrive Carlo Festa nel suo articolo: “Il problema è che il club è entrato in una fase di stallo da cui è difficile uscire: colpa non tanto dei conti del club in sé, ma piuttosto dell’architettura dell’operazione con la quale il proprietario cinese del Milan, ha acquistato la società rossonera. L’Uefa è scettica sul rifinanziamento, non tanto a causa del debito sul Milan, quanto piuttosto per quello che grava anche sul veicolo a monte, cioè la Rossoneri Sport. Non hanno avuto un peso indifferente pure le incertezze sulle disponibilità economiche di Mr Li e i dubbi sulla sua figura di imprenditore, sollevati da più parti. la serie di notizie negative di questi mesi (per ultimo lo stop dell’Uefa, con possibile esclusione dalle Coppe, ma anche un’indagine della Procura di Milano volta a capire l’origine di parte dei versamenti necessari a comprare il club nell’aprile dello scorso anno) sembra aver messo in stand-by le trattative con i fondi per un rifinanziamento di quanto dovuto ad Elliott (303 milioni complessivi che lievitano a circa 400 milioni se si considerano gli interessi). Sembra difficile trovare fondi hedge interessati a una cartolarizzazione da 500 milioni in queste condizioni. C’è da dire che Mr Li è chiamato entro giugno a versare altri 43 milioni di euro, come parte restante della ricapitalizzazione da 60 milioni: la scadenza per la prima rata (da 10 milioni) sarebbe stata negli scorsi giorni ma i soldi non sarebbero arrivati, tranne una piccola parte. Secondo i rumors, i soldi starebbero arrivando con numerosi bonifici, separati, inviati dall’imprenditore cinese, anche se in ritardo rispetto alle scadenze: un copione già visto nei mesi scorsi. Comunque la parte più corposa dell’aumento dovrà arrivare entro fine giugno e il Milan al momento non ha problemi immediati di liquidità. Intanto continuano i rumors sull’ingresso di un investitore che affianchi Mr Li in Rossoneri Sport. Alcune banche, come Goldman Sachs, starebbero cercando una soluzione, ma l’operazione è molto complessa. Ovvio che la “stangata” dell’Uefa potrebbe accelerare l’ingresso di Elliott sulla scena, prima della scadenza di ottobre”.