La sforbiciata del 2020: 50 milioni lordi di tagli a bilancio, senza considerare Ibra e Gigio

La sforbiciata del 2020: 50 milioni lordi di tagli a bilancio, senza considerare Ibra e GigioMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 1 maggio 2020, 21:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il tema stipendi e rinnovi, al Milan, tiene banco quasi giornalmente. A concentrare le attenzioni sono soprattutto i profili di Donnarumma e Ibrahimovic, il primo in scadenza a giugno 2021 e il secondo tra appena due mesi: due giocatori importanti che il Diavolo potrebbe voler mantenere. Gigio attualmente guadagna 6 milioni di euro netti, mentre l'attuale ingaggio di Zlatan è di 3 milioni: non è da escludere che questi due calciatori possano accontentarsi di una piccola riduzione, vista anche la situazione legata al Coronavirus, ma è impensabile credere a sconti incredibili. Parliamo pur sempre di giocatori determinanti e il Milan, ad oggi, ne ha davvero pochi.

SCADENZE E NON SOLO - In estate scadranno anche i contratti di Lucas Biglia e Giacomo Bonaventura: ad oggi non sembra esserci intenzione di prolungare, di conseguenza il club rossonero risparmierebbe 5 milioni e mezzo netti, ovvero quasi un'intera annualità dell'attuale stipendio di Donnarumma. Meno determinanti gli stipendi di Begovic, Kjaer e Saelemaekers, tutti inferiori al milione, oltretutto non è da escludere che qualcuno di loro possa restare: pensiamo soprattutto al difensore danese (riscatto di 2.5 milioni) e al belga, per il quale il Milan ha già speso 3.5 milioni a gennaio. A fare la differenza saranno però altri giocatori che potrebbero essere ceduti: parliamo princiapalmente di Kessie (2.2 milioni), Musacchio (2 milioni) e Paquetà (1.7 milioni). In caso di cessioni dei tre sopracitati il Milan risparmierebbe circa 12 milioni lordi, a cui andrebbe aggiunto il costo dei cartellini.

50 MILIONI - Già a gennaio il club rossonero ha dato una sforbiciata importante al monte ingaggi, cedendo Piatek, prestando Caldara, Suso, Reina e Rodriguez. Rodriguez e Reina rientreranno alla base ma con buona probabilità ripartiranno nuovamente. Tutti questi trasferimenti hanno liberato (e libereranno) il bilancio milanista di circa 24 milioni lordi, i quali aggiunti a quanto risparmiato dalle scadenze e dalle possibili cessioni garantirebbe una riduzione potenziale di 50 milioni. Di fronte a tutto questo il mantenimento di Donnarumma e Ibra, almeno a livello economico, sarebbe possibile. Ovviamente se se ne andassero anche loro la forbice si allargherebbe ulteriormente, ma andrebbero chiaramente cercate altre certezze sul mercato, che già di base dovrà essere piuttosto intenso.