Milan, c'è un problema di mentalità contro le "big": il tanto atteso salto di qualità tarda ad arrivare

Milan, c'è un problema di mentalità contro le "big": il tanto atteso salto di qualità tarda ad arrivareMilanNews.it
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lunedì 18 marzo 2019, 14:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Non si può negare che le aspettative in casa rossonera prima del derby erano ben altre: il Milan è arrivato infatti al match con i favori dei pronostici e con un entusiasmo che invece non c'era nell'Inter appena eliminata dall'Europa League e sempre alla prese con il caso Icardi. Le cose però non sono andate come tutti i tifosi milanisti speravano e così è arrivata un'altra sconfitta nella stracittadina milanese dopo quella dell'andata.

SVOLTA MANCATA - Ancora una volta, il Milan ha fallito il famoso  "esame di maturità" che gli avrebbe permesso di dare una svolta decisiva alla sua stagione: con un successo ieri sera, infatti, i rossoneri avrebbero staccato l'Inter in classifica e avrebbero di fatto messo un piede in Champions League, visto che dietro la Roma ha perso in casa della Spal e l'Atalanta ha pareggiato contro il Chievo. La formazione milanista non è però entrata in campo con il giusto atteggiamento e, invece di partire forte e mettere pressione ad un'Inter fragile mentalmente, è andata subito sotto con il gol di Vecino.

SCORE CONTRO LE BIG - Il problema di mentalità nelle gare con le "big" non è stato ancora risolto: quando c'è da fare il salto di qualità, il Milan va infatti in difficoltà e non riesce ad approcciare le partite nel modo giusto. Lo score dei rossoneri in questo campionato contro le prime della classifica è piuttosto eloquente:

Juventus: una sconfitta
Napoli: una sconfitta e un pareggio
Inter: due sconfitte
Roma: una vittoria e un pareggio
Lazio: un pareggio
Atalanta: un pareggio e una vittoria
Torino: un pareggio
Sampdoria: una vittoria
Fiorentina: una sconfitta

ALIBI - Va anche detto, però, che in alcune di queste partite, il Milan era in difficoltà a livello di uomini a disposizione visto che c'è stato un momento della stagione in cui i rossoneri sono stati falcidiati dagli infortuni (contro la Fiorentina, per esempio, Calabria ha dovuto giocare da mezzala). Al di là di questo, a livello di mentalità, servono comunque altri passi in avanti, altrimenti andare in Champions diventerà molto più difficile.