Milan, il caos societario rischia di complicare anche i rinnovi: Raiola chiede chiarezza

Milan, il caos societario rischia di complicare anche i rinnovi: Raiola chiede chiarezzaMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 5 marzo 2020, 14:45Primo Piano
di Gianluigi Torre

La rivoluzione societaria che avverrà questa estate vedrà dei capovolgimenti importanti anche a livello di rosa. Il futuro di molti giocatori è in bilico, soprattutto quelli del blocco Raiola, ovvero Donnarumma, Romagnoli, Ibrahimovic e Bonaventura. Dopo le parole dell'agente italo-olandese sul futuro del portiere rossonero e sull'attaccante svedese, Mino ha fatto capire che il raggiungimento della Champions è importante, ma lo è di più una società affidabile e, soprattutto, stabile.

RINNOVO GIGIO - Col passare del tempo Gigio Donnarumma sta migliorando sempre di più, e lo dimostrano le prestazioni di questa stagione, in cui l'estremo difensore rossonero ha tenuto inviolata la porta ben dieci volte. Nessuno ha fatto meglio di lui nel campionato italiano. Ora, però, è tempo di rinnovo per il numero 99 rossonero, che è in scadenza nel 2021. Con Raiola, suo procuratore, ci sono stati pochi contatti fino ad ora, ma la voglia è quella di continuare assieme.  

FUTURO IBRA - A riferirlo è stata La Gazzetta dello Sport che analizza per primo il possibile destino dello svedese, il cui contratto scade il prossimo 30 giugno: da quanto filtra, un Milan "demilanistizzato" non piace più di tanto all'attaccante, ma Gazidis potrebbe convincerlo a restare affidandogli il ruolo di icona sul campo e punto di riferimento da cui ripartire per la nuova rivoluzione. Da capire, però, se gli addii di Maldini e Boban, che lo hanno voluto fortemente a gennaio, cambieranno le prospettive di Ibra. 

BONAVENUTURA IN STANDBY - L’inaspettata fine del rapporto tra il Milan e Bonaventura potrebbe essere accelerata dalla situazione contrattuale del centrocampista marchigiano. L’attuale numero 5 rossonero, infatti, è in scadenza di contratto e Le sensazioni che arrivano, infatti, sono quelle che una parte dell’organigramma rossonero voglia continuare il rapporto con Bonaventura mentre un’altra parte no. Tra i tanti fattori da considerare, sicuramente, ci sono le richieste economiche e prospettive future ma per un Milan carente di esperienza e di senso di appartenenza rossonero,  pare che l'idea di privarsi di Bonaventura potrebbe essere un rischio sufficientemente calcolato dal club.