Milan-Manchester Utd: numeri e curiosità. Quando incontrare i red devils vuol dire "Finale"

Milan-Manchester Utd: numeri e curiosità. Quando incontrare i red devils vuol dire "Finale"MilanNews.it
© foto di Francesco Cherchi
martedì 16 febbraio 2010, 00:00Primo Piano
di Alessandro Chiatto

Il 16 febbraio, Milan e Manchester United si incontreranno per la nona volta nella loro storia europea. I precedenti otto incontri, tra Coppa dei Campioni e UEFA Champions League, hanno visto i rossoneri imporsi 5 volte, mentre le altre 3 sono ad appannaggio dei "Red Devils". Il Milan, però, è riuscito ad agguantare l'obiettivo della qualificazione in tutte e quattro le circostanze. E in ogni occasione è riuscita, quantomeno, a conquistare la finale.

Procediamo, però, con ordine. Milan e Manchester United si incontrano per la prima volta in semifinale di Coppa dei Campioni, datata 8 maggio 1958. Il vantaggio iniziale di Schiaffino viene vanificato dalle due reti inglesi, che permettono allo United di partire favoriti per il ritorno a San Siro. A Milano, però, i rossoneri compiono l'impresa, liquidando la pratica inglese con un sonoro 4 a 0. Mattatore della serata il fantasista José Manuel Schiaffino, con una doppietta. La prestazione, però, non verrà replicata. In finale, i rossoneri incontreranno il Real Madrid, che alzerà la Coppa imponendosi per 3 a 2.

23 aprile 1969: sempre Milan-Manchester, sempre semifinale di Coppa dei Campioni. L'andata si gioca, stavolta, a San Siro e i rossoneri fanno subito valere il fattore campo: 2 a 0, grazie alle reti di Sormani e Hamrin. Sarà inutile la vittoria inglese all'Old Trafford per 1 a 0. Sulle ali dell'entusiasmo il Milan volerà in finale, dove sconfiggerà l'Ajax e alzerà per la seconda volta nella sua storia la Coppa dei Campioni.

Bisogna fare un salto di ben 36 anni per rivedere di fronte le due squadre. La Coppa dei Campioni si chiama ora UEFA Champions League e il Milan affronta il Manchester in un doppio scontro difficilissimo per entrambe le squadre. Rossoneri senza Shevchenko, Red Devils senza Van Nistelrooy, ma sono gli uomini dell'allora tecnico Ancelotti a non sentire la mancanza del bomber di riferimento. All'Old Trafford, Scholes e Fortune sprecano davanti alla porta difesa da Dida, mentre Hernan Crespo è implacabile e regala ai rossoneri la vittoria esterna, grazie alla complicità del portiere inglese Carroll. Sempre Crespo, al ritorno, siglerà il gol che tarperà le ali alle esigue speranze inglesi. Il Milan, dopo una tortuosa cavalcata arriverà in finale, a Istanbul, dove si vedrà sfilare il trofeo più ambito dal Liverpool.

Il precedente più recente è quello dell'edizione 2006/2007. Il Milan fatica in campionato, ma in Champions League riesce a raggiungere una semifinale insperata. Oltre ai rossoneri, le restanti squadre sono tutte appartenenti alla Premier League: Liverpool, Chelsea e Manchester Utd. Proprio quest'ultimi saranno gli avversari da battere per guadagnarsi il posto in finale. Partita spettacolare, quella dell'Old Trafford. Cristiano Ronaldo porta in vantaggio gli uomini di Ferguson, ma uno strepitoso Ricardo Kakà ribalta il risultato con una doppietta. Nel secondo tempo, però, si scatena il talento di Wayne Rooney, che sigla due gol, di cui uno a tempo praticamente scaduto. Il ritorno è decisivo: il Milan è leggermente sfavorito, ma conta sull'affetto del pubblico di casa e sullo straordinario stato di forma di alcuni uomini-chiave. Kakà, Seedorf e Gilardino fissano il risultato sul 3 a 0, in quella che verrà ricordata ancora oggi come "la partita perfetta". Sulle ali dell'entusiasmo il Milan volerà in finale e vendicherà la disfatta di Instanbul battendo proprio il Liverpool, alzando la seconda Champions League (sette in totale).


La sfida che stiamo per vivere è sicuramente carica di significato. Entrambe le squadre hanno perso i loro giocatori di riferimento. Kakà e Cristiano Ronaldo si sono trasferiti al Real Madrid, ma non per questo l'incontro sarà privo di fascino. Il ritorno di Beckham all'Old Trafford, nella squadra che l'ha consacrato a livello mondiale; la sfida nella sfida tra Ferguson e Leonardo, la continuità contro il cambiamento; Pato contro Rooney, Rio Ferdinand contro Nesta. Sono soltanto alcuni dei temi che accompagneranno il match. Il tempo delle parole è finito: Milan e Manchester Utd stanno per entrare in campo.