Milan, Pioli è il grande artefice di questa squadra che gioca a memoria

Milan, Pioli è il grande artefice di questa squadra che gioca a memoriaMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 4 ottobre 2021, 14:00Primo Piano
di Antonio Tiziano Palmieri

Arrivato un po’ in sordina per traghettare il Milan dopo l’esonero di Marco Giampaolo, Stefano Pioli si sta dimostrando giorno dopo giorno un grande allenatore. Con la vittoria di ieri sull’Atalanta in quel di Bergamo, l’allenatore emiliano ha toccato quota 54 vittorie alla guida dei rossoneri (percentuale del 55,67%), su un totale di 97 partite disputate. Le sconfitte di Pioli con il Milan sono state per ora 18, mentre i pareggi 25. Aldilà dei puri e crudi numeri – che sono comunque molto positivi – ciò che più ha impressionato fin ora di Pioli è la capacità con cui è riuscito a tirare su un gruppo unito, motivato, convinto dei propri mezzi e con grande voglia di fare. Il Milan non è spento come avvenuto in passato. Ora il Diavolo è ben acceso, luccica e splende.

LA STAGIONE E IL SOGNO SCUDETTO

Mai Pioli in carriera era rimasto così tanto tempo su una panchina senza cambiare aria o essere esonerato. Al rientro dalla sosta, nel match contro il Verona, Pioli sederà in panchina con il Milan per la volta numero 98. Solo nell’esperienza con il Bologna aveva raggiunto l’attuale soglia di 97 come è attualmente quella in rossonero. Il suo Milan l’anno scorso giocava bene a calcio, ma quest’anno forse lo fa in maniera ancora migliore. Il 4-2-3-1 è il modulo da cui non si scappa, e nell’attesa di conquistare anche i primi punti della sua carriera in Champions League, Pioli sta puntando con decisione sul campionato. Sognare non costa nulla, e d'altronde i 19 punti conquistati nelle prime 7 di campionato (un solo pareggio contro la Juventus fuori casa) sono un ottimo bilancio iniziale. Il Milan gioca a memoria, sia sugli esterni che nelle trame in mezzo il campo, la difesa e il portiere reggono bene gli urti e gli attacchi avversari. Il grande merito è di Pioli, affiancato e appoggiato ovviamente dalla società. Se le cose dovessero continuare ad andare bene, il rinnovo di contratto che scade a giugno 2022 arriverà presto. Il Milan è contento del lavoro fatto da Pioli, e lo stesso tecnico è felice di allenare in un club prestigioso come quello di via Aldo Rossi.