Partenza difficile ed infortunio, al via l'operazione recupero per Bertolacci

Partenza difficile ed infortunio, al via l'operazione recupero per BertolacciMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
sabato 5 settembre 2015, 19:00Primo Piano
di Simone Nobilini

Osservato, monitorato, voluto. E alla fine preso. Andrea Bertolacci è stato il primo, vero colpo del mercato estivo del Milan: giocatore apprezzato da Mihajlović e da Galliani, pronto a rimpinguare il già folto numero di italiani preteso da Silvio Berlusconi come base del nuovo corso rossonero. L'ex Genoa, tuttavia, ha sinora deluso le aspettative dei più, convinti di assistere finalmente all'arrivo di un elemento importante per innalzare il livello qualitativo della linea mediana della squadra di Mihajlović: un rendimento ad alti livelli mai verificatosi sinora, e complicato dall'infortunio rimediato giovedì in Nazionale nella sfida contro Malta. Al via l'operazione recupero, dunque, dal punto di vista fisico e mentale, per permettere a Bertolacci di diventare, per il Milan, un elemento imprescindibile.

Un costo da giustificare - Primo dei due affari di mercato portati a termine con la Roma, seguito da Romagnoli, Bertolacci è costato al Milan 20 milioni di euro. Arrivato poco dopo l'intricata vicenda Kondogbia, risoltasi a favore dell'Inter, il nome del prodotto delle giovanili giallorosse non ha scaldato gli animi del tifo rossonero, che entro fine mercato avrebbe voluto un altro colpo a centrocampo. Figlio di una supervalutazione generale del mercato, nonostante l'ottima stagione disputata con la maglia del Genoa un anno fa, Bertolacci dovrà cercare di innalzare sensibilmente la qualità delle proprie prestazioni per giustificare la cifra sborsata dal Milan per strapparlo alla Roma: sinora si è visto in campo un giocatore ancora spaesato, impreciso e mai pericoloso in zona gol.

Rendimento in campo e ruolo - Utilizzato da Mihajlović come mezzala a piede invertito, pronto ad accentrarsi da destra verso sinistra per calciare o convergere verso il piede preferito, Bertolacci è apparso ancora spaesato, impreciso e mai pericoloso in zona gol, aspetto che ha ben evidenziato con le 6 reti e gli 8 assist realizzati lo scorso anno con la maglia del Genoa. Una mancanza importante, per una squadra come il Milan, da tempo alla ricerca di un profilo a centrocampo abile nell'unire qualità e capacità di "vedere" la porta. Attendendo gli esiti del problema fisico accusato all'auditorio destro, Mihajlović potrebbe riproporre al rientro il suo numero 91 da interno di centrocampo sinistro, spostando De Jong sulla destra e ricollocando Montolivo davanti alla difesa per dare maggiori geometrie al gioco rossonero. Un minimo di adattamento ad un nuovo ambiente e alla durissima preparazione imposta dal nuovo allenatore è giustificabile, così come la ricerca di maggior supporto da parte dei compagni in zone di campo in cui Bertolacci si è spesso ritrovato solo contro 3/4 avversari in pressing, ma un'impennata nel rendimento dell'ex Lecce è certamente doverosa. E richiesta al più presto: perché del vero Bertolacci, questo Milan, avrebbe bisogno eccome.