San Siro, è la settimana decisiva. I motivi dello slittamento del rogito (atteso "forse mercoledì")

San Siro, è la settimana decisiva. I motivi dello slittamento del rogito (atteso "forse mercoledì")MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 14:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Inizialmente si parlava genericamente di fine ottobre, poi come data si è parlato del 31 ottobre, ora è tutto spostato ai primi di novembre, "forse mercoledì 5 novembre" come ha dichiarato nelle scorse ore Giuseppe Sala, sindaco di Milano. Il tema è ovviamente il rogito per la cessione di San Siro e delle aree limitrofe a Milan e Inter. Oggi inizia la settimana decisiva perchè tra esattamente sette giorni sarà il 10 novembre, data in cui scatterà il vincolo sul secondo anello del Meazza che a quel non potrebbe essere più demolito come invece prevede il progetto del nuovo impianto dei due club milanesi. 

IL TEMPO STRINGE - Il primo cittadino milanese ha rassicurato tutti dicendo di non essere preoccupato, ma il tempo stringe sempre di più e la deadline del 10 novembre è sempre più vicina, per questo serve accelerare e arriva presto alla firma sul contratto di compravendita: "Non sono preoccupato, ma vogliamo chiudere questa vicenda con il rogito e stiamo lavorando anche durante il fine settimana" le parole di Sala. Il sindaco milanese ha anche spiegato che lo slittamento del rogito è dovuto "a questioni tecniche tra le società più che con il Comune di Milano". 

IL MOTIVO DEL RINVIO - Quali sono queste questioni? Le spiega Milano Finanza: "Il rinvio non sarebbe dovuto però a problemi sostanziali, ma per semplici tempistiche tecniche legate al trasferimento dei fondi per saldare la prima rata e i debiti accumulati nei confronti del Comune di Milano. Prima di poter firmare, infatti, sarebbe necessario che i capitali siano già nelle casse di Palazzo Marino. In totale si tratterebbe di circa 100 milioni di euro, comprensivi della prima rata da 73 milioni, gli arretrati per la manutenzione per quasi 20 milioni e l’iva della prima rata".