Cavallo Pazzo Pavlovic: Strahinja è il giocatore che più ha beneficiato della cura Allegri

Cavallo Pazzo Pavlovic: Strahinja è il giocatore che più ha beneficiato della cura AllegriMilanNews.it
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di Manuel Del Vecchio

Una sgroppata da più di 80 metri in 13,27 secondi, condita anche da un movimento in area di rigore da attaccante consumato. Strahinja Pavlovic continua a far saltare il banco con le sue incursioni da "cavallo pazzo", tanto per usare un gergo caro alle squadre di Allegri. Il serbo, che con il passaggio alla difesa a tre di quest'anno è riuscito a limare di molto i limiti fatti vedere nella scorsa stagione, quest'anno è sicuramente tra i giocatori che più hanno beneficiato dell'arrivo del tecnico toscano.

In difesa si trova molto bene sulla sinistra, sia con Bartesaghi che con Estupinan, è rasserenato dal non avere più i compiti di guida che aveva con una linea a quattro, ora c'è Gabbia che dirige ottimamente l'orchestra, e può far valere tutta la sua fisicità. A volte sembra grezzo tecnicamente e nei movimenti, ma in realtà al momento risulta soprattutto imprevedibile. Oltre alla concretezza in fase difensiva è un plus quando si tratta di attaccare, sia contro difese schierate che in ripartenza.

Contro il Napoli ha sparigliato le carte in tavola con quella progressione sulla sinistra che ha portato al gol di Pulisic: nel calcio moderno contano fin troppo i riferimenti ad uomo, avere un centrale che ha questa intraprendenza manda in evidente difficoltà le difese avversarie. E ieri ha fatto la differenza anche in ripartenza, a campo aperto. Ha seguito Leao nel contropiede e l'ha addirittura superato, arrivando in area col tempo giusto e staccandosi dalla linea dei difensori (è stato bravo Nkunku a fare il movimento opposto) e poi calciando in modo sereno da pochi passi: era "facile", ma non scontato. È una giocata non casuale, come ha dichiarato lui stesso a DAZN: "Il gol è un qualcosa che mi piace fare. Anche il mister apprezza questo tipo di inserimenti, mi dà un sacco di indicazioni. E mentre correvo pensavo a quello che mi ha detto: quando Rafa (Leao, ndr) corre devi cercare di creare spazio e creare occasioni. E così ho fatto”. Un anno di Milan l'ha fatto maturare, e pure in fretta: dalle espulsioni e agli errori dati dalla foga dello scorso anno alla sicurezza, seppure con diversi aspetti da limare, di questa stagione. E a 24 anni Pavlovic diventerà papà: l'esultanza di ieri col pallone sotto la maglia ha annunciato la buona notizia. 

Quanto ci crede Allegri? Per ora le ha giocate tutte e sempre da titolare, sia in Serie A e sia in Coppa Italia. È anche l'unico centrale mancino in rosa, merce rara al giorno d'oggi, ma comunque sta dimostrando sul campo che la fiducia del mister è assolutamente ben riposta. Lo era già l'anno scorso per il cuore che ci metteva, quest'anno lo è ancora di più: Pavlovic è sicuramente uno dei più apprezzati anche dai tifosi.

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