Shevchenko: "Il Milan nel mio cuore, al Chelsea non andò bene. Istanbul? Ancora non riesco a guardare la parata di Dudek"

Shevchenko: "Il Milan nel mio cuore, al Chelsea non andò bene. Istanbul? Ancora non riesco a guardare la parata di Dudek"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 6 maggio 2020, 22:30Primo Piano
di Gianluigi Torre

Intervenuto in diretta su Instagram con Bobo Vieri, Andriy Shevchenko ha parlato del suo passato al Milan. Queste le sue parole.

Sul passaggio al Chelsea: “Non guardo indietro. Ho fatto un’esperienza difficile al Chelsea ma non tutto va sempre bene nelle esperienze. Il Milan è stata la squadra migliore della mia carriera, ed è nel mio cuore. Gli uomini veri non guardano indietro, ma guardano avanti”.

Sui compagni al Milan: “La mia fortuna è stata giocare con grandi compagni e con veri attaccanti. Kakà è un grande.”

Sulla finale di Istanbul: “Ancora non riesco a guardare la parata di Dudek sul mio tiro in finale. Quando la vedo sul telefono, lo butto via. Non esistono campioni che non hanno avuto delusioni. Dobbiamo vivere la vita, alzarci e andare avanti”.

Su Crespo: “Hernan aveva una classe pazzesca. Era un partner che poteva giocare con chiunque e si adattava al tuo modo di giocare”.

Su Kakà: "E' il giocatore che mi ha fatto più impressione quando è arrivato al Milan, già dal primo allenamento. È un giocatore che si inserisce così bene che rende tutto perfetto: tempi, movimenti… Lui portava palla, poi si fermava e guardava il movimento dell’attaccante. Si è inserito subito, non si è neanche dovuto adattare".

Sul Milan: “Il Milan mi aiutava tantissimo. C’erano campioni e c’era la società migliore al mondo”.