Trequarti rossonera: idee, valutazioni e decisioni. In attesa di un aiuto dalla Francia

Trequarti rossonera: idee, valutazioni e decisioni. In attesa di un aiuto dalla Francia
martedì 22 febbraio 2022, 20:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Siamo nel vivo del campionato e se da una parte la squadra è concentrata al 100% sulle vicende ci campo, dall'altra Maldini e Massara, anche loro ovviamente coinvolti pienamente nella stagione rossonera, iniziano a pensare a come modellare il Milan, sempre confrontandosi con mister Pioli e le sue idee, per la prossima stagione. I ruoli da rinforzare in estate sono diversi (difensore centrale, un centrocampista centrale) e ci sono situazioni ancora non definite (Ibra rinnova? Florenzi verrà riscattato?), ma i ragionamenti più approfonditi saranno sicuramente quelli riguardanti la trequarti rossonera.

CARATTERISTICHE - Se a sinistra Leao (soprattutto) e Rebic sono da considerarsi praticamente intoccabili, lo stesso non si può dire per i compagni di reparto. Ovviamente non stiamo prospettando la cessione di nessuno, ma è evidente che al netto di alcune situazioni ci saranno diverse valutazioni da fare. Una riguarda Brahim Diaz: il giocatore ha un talento enorme, ma dopo un avvio di stagione esplosivo sta dimostrando di avere difficoltà da ormai qualche mese (anche e soprattutto a causa del Covid). Lo spagnolo comunque piace a dirigenza ed allenatore, che lo aspetteranno così come sono stati aspettati Leao e Tonali, ma una squadra come il Milan ha bisogno di alternative che non facciano rimpiangere i titolari e che idealmente abbiano anche caratteristiche e peculiarità diverse. Diaz riesce a dare il meglio di sé negli spazi, quando le maglie della difesa avversaria si sono allentate: la sua rapidità e la sua brillantezza possono spaccare le partite, come successo nel derby di qualche settimana fa. Ha più difficoltà quando si tratta di impostare, di trovare l'imbeccata giusta a difesa schierata e chiusa. È una difficoltà di un po' tutto il Milan, che ultimamente per scardinare le retroguardie avversarie fa affidamento soprattutto all'esplosività di Theo Hernandez e Rafa Leao. I rossoneri però la soluzione ce l'hanno in casa; o meglio, ce l'avranno dall'anno prossimo.

ADLI - Al termine di questa stagione infatti Yacine Adli arriverà al Milan: i rossoneri lo hanno acquistato per 8 milioni circa la scorsa estate, lasciandolo in prestito per un anno proprio al Bordeaux. Ad oggi la scelta sembra che sia stata saggia: il giocatore è cresciuto e ha dimostrato continuità nei suoi sprazzi di grande talento, al tal punto di diventare il capitano di un Bordeaux che al momento lotta per non retrocedere. Per essere un classe 2000 la personalità non manca, così come non manca un'eccellente qualità tecnica: Adli interpreta il ruolo di trequartista in una maniera molto più classica rispetto a Diaz, giocando molto di più al servizio della squadra e dei compagni in termini di assist e filtranti: la visione di gioco dimostrata dal francese quest'anno è ammirevole. Il Milan continua ad osservare attentamente la sua crescita, con la convinzione di essersi portati in casa un diamante che sta iniziando a sgrezzarsi: l'anno prossimo mister Pioli avrà finalmente un'alternativa davvero valida come numero 10.

A DESTRA - Verranno fatte valutazioni anche per quanto riguarda la fascia destra: Junior Messias, che il Milan dovrà decidere se riscattare o meno, è entrato nelle grazie di mister Pioli a suon di gol e buone prestazioni. Dopo un avvio a rilento a causa di alcuni problemi fisici il brasiliano è diventato il titolare a destra a discapito di Saelemaekers. Il Club ovviamente crede nel belga, tant'è che ad inizio stagione è stato premiato con un rinnovo di contratto con adeguamento fino al 2026. Al momento il numero 56 sta vivendo un momento di flessione che gli hanno fatto perdere la prosima posizione nelle gerarchie, ma essendo un professionista serio ed un ragazzo positivo farà di tutto per recuperare il terreno perso.