Tuttosport - Berlusconi pronto a cedere il 40% del club, ma non la maggioranza. Con Mr.Bee potrebbero tornare sia Maldini che Seedorf

Tuttosport - Berlusconi pronto a cedere il 40% del club, ma non la maggioranza. Con Mr.Bee potrebbero tornare sia Maldini che SeedorfMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
lunedì 16 marzo 2015, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Questa sera il Milan è atteso da una partita molto difficile, ma allo stesso tempo importantissima, contro la Fiorentina: dopo il deludente pareggio contro il Verona, la squadra di Inzaghi deve infatti far vedere una grande reazione e un nuovo spirito in campo, oltre ad evitare nuove disfatte così da non far traballare ancora di più la panchina di Filippo Inzaghi. A Casa Milan, però, non si sta pensando solo alla gara del Franchi, ma continuano a circolare tante voci sul futuro della società milanista e sulla possibile cessione di quote a nuovi investitori.

40% PIU’ STADIO - L’edizione odierna di Tuttosport riferisce che Il Sole 24 Ore è entrato in possesso della brochure di 14 pagine che la banca d’affari Lazard ha presentato a vari investitori in giro per il mondo che potrebbero essere interessati al club di via Aldo Rossi. La novità più importante riguarda la quota di minoranza che potrebbe essere venduta: fino a poco tempo fa, infatti, si è sempre parlato del 25-30%, mentre ora si dice che Fininvest sarebbe disposta a cedere fino al 40% delle azioni rossonere con un coinvolgimento nella costruzione del nuovo stadio.

RITORNI - Tutti coloro che hanno provato a portare avanti il discorso relativo alla cessione della maggioranza si sono sentiti rispondere “no” da Silvio Berlusconi, ma nonostante ciò Bee Taechaubol continua a puntare di avere garanzie di poter scalare la società nei prossimi anni fino ad arrivare ad essere il socio di maggioranza. Intanto, emergono nuovi nomi in caso di arrivo nel club del broker thailandese: dopo Paolo Maldini, è stato infatti fatto anche quello di Clarence Seedorf. Per la panchina, a Mr.Bee piace molto anche Vincenzo Montella, che però ha una clausola rescissoria di 6-7 milioni di euro.