Tuttosport - Fassone via a muso duro: no alle dimissioni, Elliott lo caccia. E domani tocca a Mirabelli

Il nuovo Milan riparte da Paolo Scaroni, da Leonardo e da un nuovo amministratore delegato che la nuova proprietà ha già individuato. Il nuovo a.d. prenderà il posto di Marco Fassone, che ieri è stato sollevato dal suo incarico. Elliott - come evidenzia il quotidiano Tuttosport - ha deciso di cambiare e lo ha fatto usando toni forti.

SCONTRO - Insomma, è finita male, malissimo. Con ogni probabilità, i manager del fondo USA avrebbero voluto congedare diversamente Fassone, ma gli incontri andati in scena a Londra e a Milano (lo scorso venerdì), non sono serviti a trovare una soluzione. Elliott in più occasioni ha chiesto a Fassone di dimettersi, ma il dirigente ha sempre difeso la sua posizione. E così, ieri è arrivata l’ufficialità del licenziamento. L’hedge fund americano ha puntato il dito su diversi aspetti della gestione: all’ex a.d. viene imputato il fallimento di Milan China, ma anche l’aver predisposto il prolungamento del proprio contratto nonostante la situazione delicata del club.

VIA ANCHE MIRABELLI - E dopo Fassone toccherà a un altro uomo di spicco del Milan targato Mister Li, ovvero il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli. Il responsabile dell’area tecnica milanista, esentato dalla tournée negli Stati Uniti, può già considerarsi un ex: domani potrebbe essere sollevato dall’incarico. Ad occuparsi del mercato estivo sarà Leonardo.