Caos a Madrid! Kakà sceglie il Milan e attacca: "Mou persona cattiva"

Proprio nei giorni decisivi per il ritorno di Ricardo Kakà al Milan, dalla stampa spagnola emergono particolari circa il rapporto tra José Mourinho e il trequartista verdeoro. Secondo il quotidiano <i>El Pais</i>, tra i due è in corso una vera e propria guerra di nervi dallo scorso gennaio. "E' una persona molto cattiva", ha dichiarato Kakà ai suoi compagni di squadra riferendosi a Mourinho. Secondo il giocatore brasiliano, il manager lusitano dallo scorso gennaio sta facendo di tutto pur di convincerlo ad abbandonare il Real Madrid. "Lui vuole solo che io vada a giocare in un calcio di secondo ordine". Prosegue così il racconto di Kakà, che in estate ha risposto a Mourinho di trovarsi molto bene a Madrid dopo che quest'ultima gli aveva posto la seguente domanda: "Cosa pensi di fare per il tuo futuro?"

Insomma, uno scontro che va avanti da tempo e ha avuto il suo picco più alto in una riunione andata in scena questa estate negli uffici del Bernabeu. Presenti, oltre al consiglio direttivo del club spagnolo, José Mourinho, Ricardo Kakà e Bosco Leite, padre-agente del calciatore. "Non ti rendi conto che non faccio affidamento su di te?", ha detto Mourinho. Kakà ha risposto con un secco no e una faccia sorpresa. Il tecnico lusitano ha rincarato la dose: "Non pensi di dover far qualcosa per rilanciare la tua carriera?" E ancora: "Se il giocatore resta blocca il mio progetto..."

Il fantasista verdeoro ha incassato in silenzio, a rispondere è stato il padre del giocatore Bosco Leite che ha parlato di un progetto che non è solo quello di Mourinho, ma anche del suo agente Jorge Mendes e di un giocatore pronto a partire solo se gli viene versato quello che gli spetta. Al termine del summit Mourinho ha proposto al calciatore due alternative: il ritorno in patria o lo sbarco negli Stati Uniti. Soluzioni che il giocatore non gradisce perché vuole continuare a disputare campionati importanti.

E qui nasce un nuovo punto di scontro. Mourinho non vorrebbe rinforzare con Kakà un altro club europeo. "Lui vuole che io vada a giocare in un campionato facente parte del terzo mondo calcistico", ha detto il brasiliano che s'è sentito rispondere con un secco rifiuto quando ha chiesto a Mourinho di esser ceduto al Milan.

La porta per un ritorno del calciatore nel club rossonero, comunque, è tutt'altro che sbarrata. A risolvere l'intricata vicenda potrebbe essere Florentino Perez, presidente del Real Madrid a cui non è piaciuto il trattamento che Mourinho ha riservato a Kakà. Si tratta, infatti, di un comportamento che ha portato a un crollo della valutazione del calciatore. Il brasiliano, inoltre, ha parlato di "comportamento umiliante" quando Mourinho gli ha ribadito che doveva per forza di cose accettare il Brasile o gli Stati Uniti con una pesante decurtazione dell'ingaggio. Ora, ha fatto sapere Kakà alla dirigenza <i>merengues</i>, vuole solo il Milan. Con buona pace di Mourinho...