Maldini tra retroscena e mercato del progetto Milan con idee chiare e dinamiche

Maldini tra retroscena e mercato del progetto Milan con idee chiare e dinamicheMilanNews.it
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lunedì 26 settembre 2022, 08:00Calciomercato Milan
di Antonello Gioia

Il progetto del Milan è chiaro da tempo, ma quando parla Paolo Maldini c'è sempre modo di trovare conferme, scovare retrocena e, in alcuni casi, di provare a capire quali potrebbero essere le prossime mosse del Club rossonero. Il leggendario numero 3 è stato ospite, nella giornata di ieri, del Festival dello Sport, organizzato a Trento da La Gazzetta dello Sport, ed è stato protagonista di una bella intervista che ha toccato più temi, tra cui, chiaramente, il calciomercato.

Continuità
Come nel pre Milan-Dinamo Zagabria, Maldini ha innanzitutto fornito un parere molto positivo su Gerry Cardinale: "Gerry è una persona che ha energia. Vuole fare, ascolta. Mi piace molto. L'idea che viene trasmessa è una sorta di continuità rispetto ad Elliott, hanno preso questo club che è stato risanato dal punto di vista economico e che adesso dovrebbe riuscire a risalire verso obiettivo un pochettino più grande". La strada, dunque, resta quella dei prinicipi che hanno portato allo Scudetto 2021-2022: "La promessa è quella di non andare oltre i propri limiti economici; la differenza di budget con le inglesi ci mette in difficoltà. Noi abbiamo altre armi, come storia e più idee". E, chiaramente, il Milan sembra avere anche le persone giuste per metterle in pratica: "Mi sento - ha detto sinceramente Maldini - un po' garante del progetto rossonero, e la sento. Con Massara formiamo una coppia di fatto. Con Pioli c'è un rapporto speciale, ci confrontiamo, condividiamo, litighiamo. È un sanguigno".

E sul calciomercato...
È presto, dato che siamo solo al 26 settembre e gennaio è piuttosto lontano, considerando che c'è un mese pienissimo di calcio giocato da disputare. Ma il calciomercato non dorme mai e, anche in questo caso, le idee di Maldini e del Milan sono piuttosto chiare: "Innanzitutto il mercato è dinamico. Tra le nostre idee a maggio rispetto a quello che è successo alla fine non c'è quasi un filo conduttore. A questo punto del nostro cammino non dobbiamo prendere giocatori medi, ma di grandissima prospettiva"; De Ketelaere, sui cui il dt ha confermato di non avere praticamente dubbi, è uno di questi: bisognerà, legittimamente, aspettarlo, così come fatto in passato con Tonali e Leao e, recentemente, con Kalulu, per la cui promozione a titolare a gennaio non fu acquistato nessun nuovo difensore. Poi, il Milan starà attento a migliorare la squadra. "Siamo attenti a quello che pensiamo che ci voglia, ma dobbiamo vedere come va questa stagione".