Milan, questo è restyling! Tutti gli innesti per rifare la struttura

Gli scricchiolii di inizio stagione hanno sortito gli effetti che si devono ad una società sempre attenta, affichè il proprio gruppo non rischi di perdere terreno nei confronti degli avversari. La sfortuna ci ha messo in molti casi del suo, è vero, però è altrettanto palese che le crepe a livello strutturale del Milan siano innegabili se si vuole effettuare un'analisi coerente ed efficace. A tal proposito, è opportuno darvi conto di quali siano gli elementi identificati come propedeutici a un restyling, andando così ad individuare gli obiettivi in vista di gennaio e giugno prossimi. Khedira è senze dubbio la priorità: il tedesco del Real Madrid regalerebbe fisicità e forza ad un centrocampo troppo leggero quando orfano di Boateng e di un Gattuso ormai non più giovanissimo. Il cilindro di Mino Raiola, deus ex machina in vacanza del mercato rossonero, oltre a permettere di continuare a coltivare il sogno Hamsik consente di tenere sotto osservazione la situazione di Maxwell e del brasiliano Jonathas che a Brescia sembra essersi inserito nei meccanismi del calcio italiano.

A livello di giovani, invece, Braida è stato avvistato annotare quello del genoano Jorquera durante la sfida di ieri tra liguri e Chievo al Bentegodi. Oltre a Constant, Preziosi dovrà respingere l'assalto anche per lui. Ultima possibilità, sempre riguardante la fonte ligure, porta il nome di Boakye. L'attaccante ghanese classe 93 in prestito al Sassuolo che tanto bene sta facendo in questo inizio di stagione. Perso Kucka, il Milan ha intenzione di rifarsi con gli interessi.