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A. Serena: "Milan, avanti con il 4-4-2. Ibra trasmette fiducia. Scambio Paquetà-Bernardeschi? Non lo farei"

ESCLUSIVA MN - A. Serena: "Milan, avanti con il 4-4-2. Ibra trasmette fiducia. Scambio Paquetà-Bernardeschi? Non lo farei"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 27 gennaio 2020, 16:30ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews
fonte Intervista di Thomas Rolfi

Per commentare il momento positivo del Milan, la redazione di Milannews.it ha contattato in esclusiva Aldo Serena, ex attaccante rossonero, con il quale abbiamo parlato anche di Suso, Piatek e del possibile scambio Paquetà-Bernardeschi. Ecco le sue parole: 

Il Milan sembra in ripresa. Il merito per lei è dell'arrivo di Ibrahimovic?
"Sicuramente lui ha avuto un grande merito: grazie al suo carisma sta trasmettendo grande fiducia ai compagni, che ora scendono in campo con maggiore consapevolezza di poter vincere. Da questo punto di vista, credo che Ibra sia stato un innesto molto positivo. Lui può fare da chioccia ai tanti giovani che ci sono al Milan, i quali hanno bisogno di un punto di riferimento".

I rossoneri sono sesti in classifica, a -8 punti da quarto posto. Secondo lei è presto per tornare a parlare di Champions?
"Sì per me è ancora presto, anche perchè i risultati positivi che sono arrivati nelle ultime settimane non sono stati accompagnati da un grande gioco. Quindi penso che il Milan debba crescere anche a livello di gioco prima di poter pensare al quarto posto. Sarebbe comunque una rimonta clamorosa".

Con il cambio di modulo, Suso, Piatek e Paquetà sono finiti ai margini del progetto rossonero e per questo sono in uscita. Cosa ne pensa?
"Sono cambiate le gerarchie dopo il cambio di modulo. Fa strano vedere questi giocatori ai margini del progetto perchè erano dei punti fermi del Milan. Suso mi sembra al capolinea, ha il pubblico contro, sembra aver perso gli stimoli e quindi credo sia giusto che cambi squadra per ritrovarsi. Piatek è un punto di domanda, chiaramente con l'arrivo di Ibra non è più titolare e poi ci sono Leao e Rebic che stanno facendo bene. Il polacco, per me, è un uomo gol e non un uomo squadra. Si è smarrito anche lui, forse per la troppa pressione, ma io sono convinto che, all'interno di una squadra con un certo tipo di gioco, può fare bene e segnare con continuità. Il Milan si è ritrovato con il 4-4-2 e dunque fa bene Pioli a continuare a puntare su questo sistema di gioco".

Si vocifera di un possibile scambio Paquetà-Bernardeschi tra Milan e Juventus. Che colpo sarebbe per i rossoneri?
"Per ora Bernardeschi è un incompiuto, così come lo è Paquetà. Il brasiliano ha però l'alibi di essere arrivato in un campionato diverso, mentre Bernardeschi era arrivato in bianconero con grandi prospettive, ma non ha saputo ritagliarsi quello spazio di cui aveva bisogno. Forse è ancora alla ricerca del suo ruolo definitivo. In un 4-4-2, Benardeschi può fare l'esterno di centrocampo, ma finora ha dato indicazioni contraddittorie nelle varie posizioni in cui ha giocato. Io personalmente non farei questo scambio. Da parte del Milan, so cosa mi può dare Paquetà, che è un giovane di prospettiva, mentre non conosco bene Bernardeschi. E' un rischio fare uno scambio del genere".