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Ag. Rodriguez: "Tante richieste ma ha scelto di restare al Milan. Grande feeling con Gattuso"

ESCLUSIVA MN - Ag. Rodriguez: "Tante richieste ma ha scelto di restare al Milan. Grande feeling con Gattuso"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 11 settembre 2018, 12:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews
fonte Intervista di Antonio Vitiello

La redazione di MilanNews.it ha contattato il procuratore di Ricardo Rodríguez, l’agente Gianluca Di Domenico, per parlare delle ultime prestazioni del terzino svizzero con la maglia del Milan e quella della sua Nazionale.

Partiamo dalla nazionale. Come mai Rodríguez quasi si trasforma con la Svizzera?

"Le buone prestazioni con la maglia della nazionale Svizzera sono facili da spiegare. Ci gioca da tantissimi anni, ha fatto due Mondiali e un Europeo, ha quasi 60 partite in nazionale, sono giovani che si conoscono dall’Under 17. Ha già gli automatismi. Sono sicuro che li troverà anche nel Milan. Il primo anno in Italia è sempre difficile, anche Cristiano Ronaldo si deve adeguare a un campionato difficilissimo. Ricardo ha già vissuto questa fase, nel suo primo anno ha fatto bene. Sono sicuro che troverà gli automatismi, queste prime gare lo hanno dimostrato".

Con l’assist per Kessié, Rodríguez ha contribuito alla vittoria con la Roma. Quanto è importante Ricardo per gli schemi di Gattuso?

"Con la Roma, ogni volta che Ricardo andava in sovrapposizione, veniva cercato molto di più. Si dice che sia un giocatore difensivo, ma se guardiamo e analizziamo bene le partite, vediamo che è venuto spesso in sovrapposizione per cercare di creare gioco, ma non sempre viene cercato. Questo ha a che fare con gli automatismi di cui parlavo prima. Ogni volta che Ricardo viene cercato può diventare un giocatore pericolosissimo. Il primo tempo con la Roma lo ha dimostrato. In occasione dell’assist che fatto per l’1-0 è stato cercato, poi con la sua classe è riuscito a mettere Kessiè nelle condizioni di far gol. Il tema è lo stesso: gli automatismi. Quando in Nazionale va in avanti, i giocatori sanno che sta per arrivare e sanno che può diventare pericoloso. Lo sarà anche nel Milan: quest’anno sarà un bel campionato per lui e per i rossoneri".

Recentemente, Ricardo ha parlato di Gattuso: com’è il rapporto tra l’allenatore e il suo assistito?

"Tra di loro c’è un rapporto è di altissimo rispetto. Gattuso è il mister, ma per i giocatori è come un padre. Li rispetta e loro farebbero tutto per lui. Ricardo ha vissuto in Germania e Svizzera con allenatori tedeschi e svizzeri che, forse, non hanno lo stesso temperamento e non trasmettono queste emozioni. Quando hai la possibilità di incontrare una persona come Gattuso si apre un nuovo mondo, un mondo che non conosce chi viene dalla Bundesliga o dal campionato svizzero. È un allenatore che, oltre a rispettarli e farli migliorare, vuole tanto bene ai suoi giocatori. Per questo suo modio di fare i calciatori sono disposti a fare tutto per lui".

Il Psg era interessato a Rodríguez, ma lui ha rifiutato dichiarando che il "Milan è il Milan" e che vuole giocarsi le sue carte in rossonero.

"Non voglio scendere nei dettagli dei nomi delle squadre, ma posso dire di aver ricevuto tante telefonate tra intermediari e operatori di vari club. Ma Ricardo non ha mai pensato di lasciare il Milan. Voi sapete quanto ha cercato Milano e il Milan. Ha sempre detto che non lascerà facilmente i rossoneri e sono parole sincere. Si trova bene qui ed è contento di giocare in un club così importante. In una recente intervista disse che sarebbe rimasto anche senza Europa, perché il Milan resta una squadra più importante di altre che giocano le competizioni europee. Vuole giocarsi le sue carte: anche se la gente continuerà a scrivere che deve andar via, lui si terrà stretto il Milan".

intervista di Antonio Vitiello