esclusiva mn

Bergonzini (Gazzetta): "Stasera San Siro può fare la differenza. Brandt è ora l'uomo in più del Borussia"

ESCLUSIVA MN - Bergonzini (Gazzetta): "Stasera San Siro può fare la differenza. Brandt è ora l'uomo in più del Borussia"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 28 novembre 2023, 12:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews

In vista dell’imminente sfida Champions tra Milan e Borussia Dortmund, abbiamo intervistato telefonicamente in esclusiva Elmar Bergonzini, firma de La Gazzetta dello Sport, esperto di Bundesliga. Ecco le sue parole: 

Che tipo di sfida sarà Milan-Borussia Dortmund?

“Molto differente rispetto all’andata. È cambiato pressoché tutto. In primis, le motivazioni. Con una vittoria a San Siro, il Borussia sarebbe agli ottavi di finale di Champions”.

Quali fattori propendono dalla parte del Milan?

“Posso essere scontato? Lo stadio. San Siro, in partite di questo tipo, può fare la differenza. Per il Milan cambia eccome andarsi a giocare la qualificazione all’ultima giornata contro una squadra che sa già di essere stata eliminata. Quindi sarà anche determinante il risultato di Psg-Newcastle. Inciderà, come componente, nella sfida di Milano a livello psicologico”.

Da quali giocatori deve guardarsi maggiormente il Milan?

“Nell’ultimo match contro il M’Gladbsch, si è visto un Borussia più organizzato, tatticamente e fisicamente più pronto rispetto a altre situazioni. Brandt, ora come ora, è l’uomo in più per Terzic”.

Come è stato tratteggiato in Germania il recente periodo non propriamente idilliaco, a livello di risultati, targato Milan?

“In Germania si è sempre guardato al Milan con grande rispetto per la tradizione europea del club. Si è consapevoli del fatto che quest’estate la società rossonera non abbia fatto rivoluzioni come, per esempio, quelle del Milan di Berlusconi, però è stato connotato come positivo il fatto che una società così importante abbia deciso di ringiovanire l’organico, puntando su calciatori nuovi. Ha fatto 'più notizia' un altro aspetto…”.

Ossia?

“La notizia dell’esonero di Maldini. In Germania, come nel mondo, lui e il Milan vengono inevitabilmente associati come un tutt’uno…”.