ESCLUSIVA MN - Colturani: "L'acquisto di Zapata ha fatto chiarezza sulle strategie. Cassano scontento? Può andar via"

Il giornalista di Telelombardia Matteo Colturani ci dice la sue sulle ultime vicende rossonere. In esclusiva per MilanNews.

Matteo Colturani, la batosta del Milan col Real cosa lascia in eredità?

“Ci sono state altre stagioni in cui il Milan ha fatto brutte amichevoli estive, però è chiaro che il valore della squadra sia di molto calato. Il Milan così com’è basterebbe per far bene nel campionato italiano ma in Europa non può coltivare grandi ambizioni”.

È arrivato Zapata, cosa significa questo acquisto?

“Con l’acquisto del colombiano le prospettive del Milan sono più chiare e abbiamo visto che il club ha rinunciato all’acquisto di un grande attaccante come poteva essere Tevez o Dzeko. Altra conclusione è che la cifra incassata dalle cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva serviva unicamente a ripianare il buco di bilancio, senza che una parte dei soldi venisse reinvestita nel calciomercato. Certo, la scelta degli extracomunitari fatta dal Milan è quantomeno discutibile”.

E Yanga-Mbiwa?

“A questo punto arriverà il prossimo anno a parametro zero, firmando già a gennaio”.

Kakà sembra allontanarsi

“Per fortuna, direi. La considero un’idea bizzarra. A parte il fatto che Kakà è stato il primo a scappare dalla barca affondava, poi sappiamo come lui e il suo entourage, ossia il padre, siano attenti al soldo. Per cui, perché mai dovrebbero fare un’inversione di tendenza così marcata per il Milan. E poi: né tecnicamente né tatticamente ci può essere utile e anche economicamente andrebbe in controtendenza con le parole della Società che parla di una squadra giovane e dai costi più contenuti”.

Al di là della smentita Gazprom è possibile un Milan russo?

“Di certo non sarà un Milan arabo, poiché non è nelle corde del presidente. Sappiamo dell’amicizia fortissima con Putin ma il prodotto Milan è comunque sempre in perdita nonostante tutto e non credo sia ancora appetibile. Diciamo che ingresso di una quota cinese nell’Inter che porterà alla costruzione di un nuovo stadio potrebbe far sì che il Milan compri San Siro e abbia uno stadio di proprietà. In quel caso sì che la Società sarebbe appetibile a nuovi investitori”.

Scambio Borriello-Cassano possibile o solo fantacalcio?

“Io ho sponsorizzato il ritorno di Borriello, lo ritengo adatto al Milan e se n’è andato solo perché era arrivato Ibrahimovic. Se l’idea del Milan è prendere Matri che la Juve non lo cede per meno di 12 milioni allora dico: perché non prendere Borriello gratuitamente? Di certo fra i due non c’è tutta questa differenza. E riguardo Cassano vorrei capire questo malumore, lui che adesso avrebbe la possibilità di essere il leader del Milan. È poco entusiasta? Indichiamogli l’uscita”.

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