esclusiva mn

Saudati: "Voto al mercato? 6.5/7. Ibra fondamentale, ma un suo vice ancora di più. Sul derby..."

ESCLUSIVA MN - Saudati: "Voto al mercato? 6.5/7. Ibra fondamentale, ma un suo vice ancora di più. Sul derby..."MilanNews.it
© foto di Image Sport
martedì 13 ottobre 2020, 14:00ESCLUSIVE MN
di Gianluigi Torre

In attesa del derby della Madonnina, la redazione di MilanNews.it ha contatto in esclusiva Luca Saudati, da sempre tifosissimo del Diavolo, cresciuto nelle giovanili del Milan fino all’esordio in Serie A con la maglia rossonera. Con l'ex attaccante del Milan abbiamo parlato dell'evoluzione e della crescita della squadra di Pioli, del mercato rossonero e, appunto, il derby tra Inter e Milan.

Ciao Luca, è un Milan che non perde da 19 partite consecutive. Avresti mai pensato di una crescita così netta della squadra di Pioli? “Sicuramente da dopo la riapertura del lockdown ha sorpreso un po’ tutti, prima però non faceva grosse prestazioni oppure non otteneva grandissimi risultati, poi anche grazie all’arrivo di Ibrahimovic, la squadra è riuscita ad apprendere quel qualcosa in più dallo svedese, anche se la squadra è molto giovane”.

Oltre ad aver portato fiducia e una mentalità diversa a tutto l’ambiente, Ibra ha portato anche tanti gol. “Per l’età che ha è sempre in grande forma, ma a prescindere dall’età che ha è sempre l’uomo in più in campo. È uno che non solo dà gol, ma dà anche tutto il resto. Ricordiamoci che prima di Ibra si diceva che questa squadra fosse senza personalità, e con l’arrivo di Ibra è cambiato tutto. Sono quei giocatori che ti danno, non solo a livello di risultati, ma anche uno stile di vita: i giocatori quando vanno a Milanello ad allenarsi sanno che c’è Ibra e quindi non possono sbagliare atteggiamento. Ed è quella fortuna di avere un Ibrahimovic in squadra che racconta i valori del calcio e la storia del Milan”.

Passiamo al mercato. Come si è mossa la società rossonere sia in ingresso che in uscita? “Il mio voto al mercato è un 6.5/7. Non è stato un brutto mercato, ma investire solo sui giovani, alla lunga non avrai molti risultati. L’Inter ha deciso di spendere nell’immediato e nel presente per cercare di vincere qualcosa. Il Milan cerca ancora di avere una filosofia con i giovani che alla lunga non paga”

E’ stato un errore non prendere un difensore centrale?Non saprei, penso abbiano fatto tutte le valutazioni del caso prima di prendere questa decisione. Ora speriamo che Romagnoli rientri e fino a gennaio si può anche andare avanti così"

E un vice Ibra? “Era fondamentale, si. La squadra, senza Ibra, contro lo Spezia, ha vinto grazie a Theo, acquisto fondamentale di Maldini e Massara e Calhanoglu. Però un vice Ibra serviva e serve tutt’ora”

Tra meno di una settimana si gioca il derby della Madonnina. Chi vedi meglio?Vedo meglio l’Inter perché sulla carta ha una rosa che può dare noia alla Juve, poi hanno anche un allenatore che queste partite le svolta e porta una mentalità diversa”.

Intervista di Gianluigi Torre