Fonseca: "Il Milan è in forma ma anche noi stiamo bene. Ibra? Non preparo le partite pensando ad un solo giocatore"

Fonseca: "Il Milan è in forma ma anche noi stiamo bene. Ibra? Non preparo le partite pensando ad un solo giocatore"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 25 ottobre 2020, 15:30L'Avversario
di Manuel Del Vecchio
fonte tuttomercatoweb.com

Queste le dichiarazioni in conferenza stampa di Paulo Fonseca, allenatore giallorosso, alla vigilia di Milan-Roma.

Milan-Roma è anche la sfida tra due grandi attaccanti. Qual è la qualità che ha in più che Dzeko ha rispetto a Ibra e viceversa?
"Sono due giocatori importantissimi, ma non voglio fare paragoni non lavorando tutti i giorni con Ibrahimovic. Posso dire quanto Dzeko sia importante per noi. Sono due calciatori che giocano nella stessa posizione, con caratteristiche simile, ma per me conta che Dzeko sia un grande giocatore che sta bene e che è motivato".

Per il Milan è un esame-Scudetto: la rosa della Roma è inferiore?
"Il Milan è in forma, l'allenatore sta facendo un lavoro bellissimo, ma anche noi stiamo bene, siamo motivati, la squadra è fiduciosa. Sarà una partita tecnicamente interesante, entrambe vorranno vincere. La Roma vuole dimostrare chè è una grande squadra e vuole vincere".

In questi giorni, visto il crescere dei contagi, si è tornato a parlare con insistenza di playoff e playout per terminare la Serie A. Lei sarebbe favorevole a questo format?
"Credo che possiamo rimanere così fino alla fine del campionato. Tutte le squadre stanno lavorando per finire con responsabilità il campionato in questo modo. Poi ovviamente sono preoccupato per la situazione in generale. Qui dobbiamo stare tutti attenti e rispettare le norme perché è un momento difficile e dobbiamo dimostrare responsabilità"

Mirante titolare anche domani?
"Sì, domani ci sarà lui. Decido partita per partita".

Schierando in coppa alcuni giocatori mai impiegati ha voluto dimostrare la carenza in alcune posizioni?
"No. Abbiamo vinto e giocatori importanti hanno riposato ed è stato importante far giocare chi gioca meno solitamente. Non c’era nessuna intenzione di dimostrare altre cose".

Cos’ha Ibrahimovic di diverso da altri campioni a 39 anni? Come si ferma?
"E’ sicuramente un grande professionista, altrimenti non potrebbe giocare così a 39 anni. Questa non è una partita contro Ibrahimovic, è contro il Milan. Non preparo la partita pensando solo ad un giocatore. Abbiamo lavorato pensando a tutta la squadra".

Con la partenza di Kolarov manca uno specialista sulle posizioni, ci saranno altri giocatori oltre a Pellegrini per tirarle?
"Dopo l’allenamento con 4-5 giocatori facciamo delle esercitazioni. Per me Pellegrini è il più forte in questo momento, ma ci sono anche Veretout, Mkhitaryan".

A Berna sapeva della positività di Mancini?
"No, ho deciso solo che era importante far riposare Ibanez".

Sulla fascia destra ha usato tutti e 3 i giocatori a disposizione, ha scelto un titolare per il ruolo?
"Ho scelto per domani, poi come per Mirante deciderò di partita in partita".

Il Milan è in un grande momento, Pioli dice che c’è armonia. C’è armonia nella Roma?
"Abbiamo creato un’identità forte, gli ultimi risultati sono stati positivi e sono una dimostrazione che siamo tutti in armonia, motivati e con fiducia".

Abbiamo visto cadere molte delle grandi, quanto dobbiamo aspettare per capire gli equilibri di questo campionato?
"Per me Juventus e Inter sono le favorite, poi altre squadre possono fare un bel campionato. Quello che è successo in queste giornate è dimostrazione degli equilibri di questo campionato. Possiamo giocare con il primo o contro l’ultimo in classifica, è sempre difficile".

Come sta Smalling?
"Sta bene, ma non è pronto per domani. Penso possa rientrare in Europa League".