LA LETTERA DEL TIFOSO: "Tessera Carta Cuore Rossonero, una farsa..." di Carmine

Carissimi amici, ancora una volta i tifosi vengono considerati come cittadini di serie C. Sono anni che la politica ed i vertici del calcio hanno voluto fortemente che i tifosi fossero schedati con una tessera che permettese il controllo all'interno degli stadi. Il Milan e' stata la prima societa' ad iniziare con la carta Cuore Rossonero che oltre ad essere ''tessera del tifoso'', e' anche una carta di credito pre-pagata rilasciata, quindi, da una Banca. Su di essa si carica l'abbonamento al campionato ed il miniabbonamento per le partite di Champions league della prima fase. Oggi tutte le squadre di calcio della serie A dovrebbero essere fornite della tessera del tifoso, senza la quale non si possono acquistare biglietti per lo stadio. Il Ministro Maroni e l'osservatorio del Viminale dicono di essere particolarmente attenti alla sicurezza ed ogni settimana apprendiamo che in quello stadio non ci saranno tifosi avversari, oppure che per quella partita i residenti di Torino dovranno rimanere a casa ecc. ecc. Tutto cio' e' possibile proprio perche' con la tessera del tifoso si puo' risalire ai dati anagrafici del possessore oltre che alla sua area di residenza. Ora pero' qualcuno mi deve spiegare perche' , all'improvviso, per la partita Milan-Juve del 30.10.2010 la vendita dei biglietti iniziera' domani mattina presso le filiali delle Banche Gruppo Intesa, ma non sara' necessario esibire la carta cuore rossonero, chiunque in giro per l'Italia potra' recarsi in Banca e, mostrando solo il documento di identita', potra' avere il suo biglietto. Che senso ha vietare ai tifosi della Juve, residenti a Torino e provincia, di poter acquistare il biglietto se poi si lascia la vendita libera in tutta Italia per chiunque, quindi senza controllo. Forse che gli eventuali violenti abitano solo a Torino e provincia??? Non e' pericoloso lasciare che gruppi di tifosi di una squadra possano trovarsi a fianco di tifosi della squadra rivale???? Perche' non limitare la vendita al terzo anello ospiti cosi' come fatto negli altri anni??? Che senso ha chiedere continuamente ai tifosi di munirsi della tessera, che senso ha mettere in vendita i biglietti rimarcando sempre che la vendita sara' fatta solo dietro esibizione della carta cuore rossonero e poi per questa partita fare finta che quella regola non esiste piu'. Perche' ho dovuto pagare 10 euro per avere la mia carta cuore rossonero ed oggi mi si dice, per questa partita, che posso avere il biglietto anche se non la possiedo. Basta pensare che la prossima giornata di campionato il Milan gioca a Napoli di lunedi, ebbene le istruzioni dicono che solo i tifosi rossoneri residenti in Campania e muniti di carta cuore rossonero possono aspirare ad acquistare il biglietto per lo stadio. Insomma questa non e' serieta', le regole devono essere rispettate, ancora prima dalla societa' se poi si pretende che il tifoso le rispetti. Invece siamo trattati come dei poveri fessi ai quali oggi si detta una regola per poi cambiarla la volta successiva. Qualcuno spiega che la vendita libera dei biglietti per Milan-Juve serve alla societa' per fare il pienone, ma non sono assolutamente d'accordo con questa tesi perche' per al Milan attuale non basterebbero gli attuali posti liberi allo stadio, del resto anche l'anno scorso si e' sempre avuto il pienone allo stadio nelle partite clou, senza bisogno di fare la vendita libera ma solo ed esclusivamente con la carta cuore rossonero, spesso autorizzando il possessore ad acquistare un biglietto in piu' per un amico. Chiedo di pubblicare questa lettera per denunciare questo comportamento incoerente.

Carmine