Entella, Brescianini: "Qui per fare esperienza. Ibra campione senza età"

Entella, Brescianini: "Qui per fare esperienza. Ibra campione senza età"MilanNews.it
mercoledì 23 settembre 2020, 10:46Le Interviste
di Enrico Ferrazzi

E' uno dei rinforzi a centrocampo dell'Entella. Marco Brescianini, alla prima esperienza in prestito dal Milan, è pronto a giocarsi le sue carte nella formazione di Bruno Tedino che sabato prossimo giocherà in casa del Cosenza nel primo turno di Serie B: "Mi aspetto tanto anche se non sarà un campionato facile - ha dichiarato in esclusiva a tuttomercatoweb.com - perchè è una Serie A2, con tante squadre che si contenderanno la promozione in A. Sarà difficile, sarà un anno dove spero di crescere soprattutto dal punto di vista delle partite e mostrare il mio valore".

Vieni descritto come centrocampista che può ricoprire più ruoli.
"In un centrocampo a tre gioco da mezzala, che poi è il mio ruolo. Giocare a destra o sinistra è indifferente. Mentre in un centrocampo a quattro vengo schierato nei due mediani".

Si parte con il Cosenza. Che gara ti aspetti?
"E’ la prima giornata e poi in B, da come me ne hanno parlato i compagni, è un campionato più fisico della A, ci saranno tanti contrasti e tanta battaglia sulle seconde palle. Sono convinto che l’atteggiamento farà la differenza".

Obiettivo stagionale e obiettivo personale?
"Quello di squadra è la salvezza, bisogna concentrarci prima sul mantenimento della categoria che è il traguardo principale. Pensando troppo in là si rischia di non concentrarci sull’obiettivo. Quello personale è di giocare più partite possibili e fare esperienza e aiutare la squadra diventando un giocatore completo e maturo"

Ci pensi un domani alla nazionale, nel tuo caso l’Under 21?
"Prima bisogna far bene nel proprio club. La Nazionale è un obiettivo a cui qualsiasi giocatore aspira".

Nella seconda parte di stagione sei stato costantemente in panchina col Milan per debuttare poi nell’ultima gara con il Cagliari. Le tue emozioni.
"Calcisticamente parlando è stato il giorno più importante. E’ stato il coronamento di un sogno giocare con la maglia della squadra di cui sono tifoso. Sicuramente senza i tifosi è stato diverso ma esordire con la prima squadra del Milan è stato emozionante".

Com’è allenarsi con Ibrahimovic e com’è nei confronti dei giovani?
"E’ un campione senza età, come ha dimostrato. Esige molto da tutti anche in allenamento. Ha un’esperienza che puoi solo ammirare e cercare di rubargli i segreti. E’ un idolo perchè una personalità del genere è difficile da trovare nel mondo del calcio".

A chi ti ispiri?
"In Serie A mi piace Milinkovic-Savic ma anche De Bruyne penso che a livello mondiale sia la mezzala più forte. Poi cerco sempre di tenere sott’occhio i centrocampisti del Milan perchè anche loro mi son sempre piaciuti da Calhanoglu, Kessie e Bennacer".