Boateng: "Il 2012 sarà ancora l'anno del Milan"

Per Kevin-Prince Boateng il Milan è ancora la squadra da battere, almeno in Italia. Intervistato ai microfoni di Milan Channel il ghanese si mostra molto fiducioso sulla seconda parte della stagione rossonera: "Il 2012 sarà il nostro anno anche se sarà un testa a testa per lo scudetto con la Juventus". I bianconeri infatti sono, secondo Boateng, la sorpresa della stagione perché "stanno giocando bene e sono una grande squadra". Ma il Milan non intende fermarsi e lavora già intensamente per riprendere subito la sua corsa: "Qui c’è un ottimo clima, possiamo lavorare bene per 7-8 giorni e preparare la seconda parte della stagione". La testa dei giocatori è al match di domenica con l'Atalanta, ma un pensiero è già proiettato al derby: "Sarà una grande partita. Sarà importante vincere: se poi segno, meglio ancora". Una vittoria nel derby potrebbe eliminare i nerazzurri dalla lotta scudetto, mentre i rossoneri sarebbero in corsa per tutti gli obiettivi stagionali.

A Boateng viene l'acquolina e dichiara: "E‘ importante vincere lo scudetto, lavoro ogni giorno per questo" . Ma nel DNA del Milan scorre sangue da Champions e allora promette: "Se vinciamo la Champions? Forse faccio un altro tatuaggio". In Europa, la rincorsa del Diavolo passa ancora una volta per Londra, stavolta sponda Arsenal: "I Gunners sono una grande squadra, è giovane e forse non ha l’esperienza del Milan. Questo può fare la differenza". Ma guai a sottovalutare l'avversario: la debacle dei londinesi nel derby di ieri col Fulham deve essere di lezione per il Milan: battere l'Arsenal si può.