Dal VAR al Mondiale, il cammino di Boban alla FIFA. E adesso il Milan

Dal VAR al Mondiale, il cammino di Boban alla FIFA. E adesso il MilanMilanNews.it
giovedì 6 giugno 2019, 17:48News
di Salvatore Trovato
fonte Tmw

Analizzando l'imminente ritorno di Zvonimir Boban nella dirigenza del Milan, La Gazzetta dello Sport sottolinea il cammino fin qui svolto dall'ex stella rossonera alla FIFA. Innanzitutto per quanto riguarda il VAR: Infantino ha sempre riconosciuto una cosa: "Senza Boban non ce l’avremmo fatta". Zvone ha vissuto a Mosca, durante il Mondiale, assieme agli arbitri, affiancando Collina e Busacca e avvicinando il mondo dei fischietti a quello delle istituzioni, una svolta.

Un altro momento cruciale - La candidatura per il Mondiale 2026 è stato un altro momento cruciale: anche ieri Infantino s’è giustamente vantato di una assegnazione senza scandali, come non accadeva da tempo immemore (proprio i Mondiali dati a Qatar e Russia hanno fatto saltare la vecchia Fifa).

Anche il Mondiale per club - L’idea è nata proprio sull’asse italo-croato. E il Best Fifa che affianca il Pallone d’oro e cerca di rubargli visibilità e prestigio. Smesso di giocare, oltre a essere diventato uno degli opinionisti tv più bravi, è stato editore e anche direttore di Sportske Novostj, il primo giornale sportivo croato. Una quindicina di anni che gli sono serviti anche per capire le esigenze della controparte. Anni nei quali il rapporto con Paolo Maldini, se possibile, s’è addirittura consolidato.