Euro 2020, Alaba alla vigilia di Italia-Austria: "Ci inginocchieremo: è un segnale chiaro. Aiuta a parlare di razzismo"

Euro 2020, Alaba alla vigilia di Italia-Austria: "Ci inginocchieremo: è un segnale chiaro. Aiuta a parlare di razzismo"MilanNews.it
© foto di Uefa/Image Sport
venerdì 25 giugno 2021, 19:36News
di Manuel Del Vecchio

David Alaba, capitano dell'Austria, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l'Italia, valida per gli ottavi di finale di Euro 2020. Queste le sue dichiarazioni:

Sull'esperienza che porta in questa partita: "È una gara speciale, vogliamo fare bene".

Sull'inghinocchiarsi: "Ovviamente il fatto di inginocchiarsi è un segnale chiaro. Lo faremo un'altra volta contro l'italia. Siamo tutti d'accordo e ripeto: questo è un segnale per attirare l'attenzione di tutti a questo argomento. Sicuramente si parla di più di razzismo ed è qualcosa di positivo".

Su Wembley: "Qui ho vinto la Coppa, ho ottimi ricordi. Sarà una bella partita, in un bello stadio, la affronteremo nello stesso modo. Sarebbe stato bello potersi allenare qui: ricordo l'atmosfera, quello che c'era in città, era un grande evento quella finale Champions. Ma domani sarà speciale per noi: Arnautovic, come me, qui ha già giocato. E' un grande stadio e non vediamo l'ora di scendere in campo".

Sulla sua esperienza: "Non serve che dica ai ragazzi come affrontare certe situazioni, alcuni mi chiedono consigli ma abbiamo giocatori che hanno giocato a questo livello da tempo. E' un grande livello ma non sono preoccupato per i ragazzi: abbiamo un ottimo spirito in gruppo, non vediamo l'ora di giocare. Sarà un sogno che si avvera: si gioca un ottavo contro l'Italia agli Europei, non sono preoccupato per i miei compagni: alcuni sono leader nei propri club e si sente, si percepisce".

Sul mancato trasferimento in Premier League: "Avevo diverse possibilità ma il Real Madrid era al primo posto per quanto riguarda le scelte. E' per questo che ho scelto di andare a Madrid. Le motivazioni servono ai giocatori, possono mettersi in mostra e in vetrina, sono una spinta in più".

Sul possibile ritorno a Monaco: "Andare ai quarti e giocare a Monaco di Baviera sarebbe un sogno. Non pensiamo a questa partita, ai quarti: siamo concentrati al 100% sulla gara di domani, ci siamo preparati solo per l'Italia".