Giroud: "Sono nato nell''86, quindi ho visto la squadra di Maldini, che voglio anche ringraziare, perché lui e Pioli mi hanno dato fiducia"

Giroud: "Sono nato nell''86, quindi ho visto la squadra di Maldini, che voglio anche ringraziare, perché lui e Pioli mi hanno dato fiducia"MilanNews.it
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lunedì 13 maggio 2024, 23:10News
di Antonello Gioia

Olivier Giroud ha annunciato a MilanTV l'addio al Milan al termine della stagione in corso, aggiungendo le seguenti dichiarazioni:

Cosa ti aspettavi quando sei arrivati qui?
"Mi aspettavo l'atmosfera pazzesca di San Siro, ma quando abbiamo ad esempio vinto questo Scudetto, al primo anno, non mi aspettavo tanta gente sulla strada. Non aspettavo tanto amore dei tifosi, tanta passione, perché da quando ero piccolo ero un tifoso del Milan, ma sei lontano, sei in Francia, e non vedi queste cose tutti i giorni. Quando sei dentro questo club tu ti rendi conto che è un top club, un grandissimo club e che è un onore giocare con questa maglia. Quando sei a Milanello e tu vedi le foto sui muri...non asettavo Barbara, Giorgio (due cameriei di Milanello n.d.r.) a Milanello e sapere dopo due settimane cosa volessi per colazione. Questo è stato molto carino. Parlo di loro ma posso parlare di tante persone che mi hanno accolto bene e a cui voglio bene. Quando tu arrivi al Milan e ricevi questo tipo d'accoglienza ti fa capire che sei arrivato in un club speciale, con dei valori speciali che mi parlano. E' sempre aiutare il prossimo, stare uniti, vicini. Per me è anche un'esperienza umana molto forte".

Quando secondo te è scattata la tua scintilla d'amore con il Milan?
"Quando il Milan è venuto a cercarmi. Sono nato nell''86 quindi ho visto la squadra di Maldini, che voglio anche ringraziare, perché lui e il mister mi hanno dato questa fiducia. Ho iniziato a guardare il Milan quando ero piccolo, e poi da ragazzo Sheva era il mio giocatore preferito. Il Milan ha vinto tanto. In Italia solo il Milan".