Il napoletano Alvino contro il Milan: "Ennesimo gol viziato da posizione di fuorigioco di Fofana che diventa attivo nel momento in cui si sposta". Ma le regole lo smentiscono

Il napoletano Alvino contro il Milan: "Ennesimo gol viziato da posizione di fuorigioco di Fofana che diventa attivo nel momento in cui si sposta". Ma le regole lo smentisconoMilanNews.it
Oggi alle 16:24News
di Antonello Gioia

Carlo Alvino, noto giornalista di fede napoletana, si è così espresso su Instagram commentando il gol di Leao: "Ennesimo gol viziato da posizione di fuorigioco di Fofana che diventa attivo, nel momento in cui si sposta. Ha un effettivo impatto, perché quel suo movimento disorienta Semper. Ma i signori a Lissone non si sono posti nemmeno uno straccio di dubbio. In situazioni in cui: un calciatore muovendo da, o essendo in, posizione di fuorigioco si trova sulla traiettoria di un avversario e interferisce con il movimento dell'avversario verso il pallone, si concretizza un'infrazione di fuorigioco se ciò ha un impatto sulla capacità dell'avversario di giocare o contendere il pallone; se il calciatore si sposta sulla traiettoria di un avversario e ne ostacola la progressione (ad esempio blocca l'avversario) l'infrazione deve essere punita ai sensi della Regola 12. Altra pagina nera di questo inizio campionato".

GOL DI LEAO E ATHEKAME
Tiro-cross di Leao dalla sinistra che sorprende Semper. Attimi di attesa prima della convalida perché in sala VAR hanno dovuto controllare la posizione di Pavlovic al momento del tiro, con il serbo che sembrava essere nella visuale del portiere del Pisa. 

Secondo le linee guida AIA di quest'anno per situazioni di fuorigioco "geografico" di un giocatore davanti alla linea di visione del portiere al momento del tiro la casistica è ben definita. Se la conclusione arriva da lontano, indicativamente è il limite dell'area il riferimento da prendere in considerazione, ed il giocatore in posizione di fuorigioco è lontano dall'estremo difensore, si prende in considerazione l'area di porta come riferimento, allora l'indicazione è di non annullare perché si ritiene che il portiere non sia limitato nel suo tentativo di giocata/parata.

Qualcuno prova a confondere le acque mostrando un frame in cui Pavlovic si trova a ridosso dell'area di porta nel tentativo di spingere la palla in rete ma è un tentativo mendace di raccontare l'episodio: va ovviamente controllata la sua posizione al momento del tiro, non dopo. 1-0 quindi assolutamente regolare e di conseguenza lo è anche il 2-2 di Athekame, con Fofana che si sposta al momento della conclusione e non tocca la sfera diretta in porta.

LA REGOLA
La Regola 11 recita: Un calciatore in posizione di fuorigioco nel momento in cui il pallone viene giocato o toccato da un suo compagno deve essere punito soltanto se viene coinvolto nel gioco attivo:
- Interferendo con il gioco, giocando o toccando il pallone passato o toccato da un compagno
Oppure
- Impedendo all'avversario di giocare o di essere in grado di giocare il pallone, ostruendogli chiaramente la linea di visione, o
- Contendendogli il pallone, o
- Facendo un’evidente azione che chiaramente impatta sulla capacità dell’avversario di giocare il pallone

Vi abbiamo messo a disposizione la regola generale e l'indicazione IFAB che l'AIA ha recepito e adottato ormai da un po' di tempo. È facile arrivare da soli all'unica conclusione giusta: entrambi i gol sono regolari.