MN - Ravezzani: "Fonseca partiva con un handicap grave. Ma il vero problema sono le personalità da gestire"

MN - Ravezzani: "Fonseca partiva con un handicap grave. Ma il vero problema sono le personalità da gestire"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
domenica 1 settembre 2024, 19:12News
di Gaetano Mocciaro

Inizia come peggio non poteva il primo ciclo di partite del Milan, prima della pausa nazionali. Tra risultati deficitari, giocatori che polemizzano in mondovisione e dirigenti in vacanza. Ne abbiamo parlato col direttore di Telelombardia, Fabio Ravezzani. In esclusiva per MilanNews.it

La posizione più precaria però resta quella di Fonseca
"Lui partiva con un handicap grave, quello di non essere riconosciuto dai tifosi come condottiero affidabile. Alla prima difficoltà poi viene messo in discussione e questo non sarebbe avvenuto con altri nomi più di prestigio. Ma il vero problema del Milan è che ci sono personalità difficili da gestire".

E veniamo a Leao e Theo
"Leao notoriamente non ha il calcio come priorità, Theo voleva andar via e ha un passato turbolento. E poi non ci sono riferimenti, bandiere. Della rosa attuale quasi tutti sono arrivati da 2-3 anni, non di più. Si è detto: 'Speriamo arrivi Morata, giocatore di prestigio che può diventare leader'. Ecco, se c'è una squadra con pochi leader e un allenatore con poca forza per la storia che ha è difficile".

I tifosi sognavano Conte
"Se metti un allenatore con più carisma intanto lo devi pagare. Poi questo allenatore si troverà a relazionarsi con un dirigente molto autoreferenziale come Ibra e deve collaborare con 2-3 giocatori difficili da disciplinare. Tutto questo combinato non è facile. L'allenatore ha bisogno di un dirigente di carisma che lo aiuti, poi lui può fare il duro".