Pedullà: "Milan, applausi solo per Rabiot. Ma gli altri colpi sono costati un sacco di quattrini e fossi nella proprietà chiederei davvero spiegazioni"

Pedullà: "Milan, applausi solo per Rabiot. Ma gli altri colpi sono costati un sacco di quattrini e fossi nella proprietà chiederei davvero spiegazioni"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 17:40News
di Manuel Del Vecchio

Alfredo Pedullà, noto giornalista di Sportitalia, nel corso del suo editoriale odierno parla del mercato estivo di Milan e Roma: le due squadre, secondo Pedullà, hanno fatto scelte sbagliate che le hanno portate a dover intervenire in modo celere durante la sessione invernale. Queste le sue considerazioni, scritte su Sportitalia.it:

In un’azienda normale sarebbero già partite le lettere di richiesta risarcimento danni. Prendete il mercato di Milan e Roma della scorsa estate, quindi di pochi mesi fa e non dell’estate 2022. Tra consulenti vicini a Furlani (uno in particolare), direttori sportivi e amici degli amici hanno fatto più danni della grandine. Se la Roma è alla ricerca di due attaccanti e ha messo in prima fila sia Raspadori che Zirkzee, significa che il mercato di luglio e agosto è stato una tragedia.

Il Milan è una sentenza, preparate la letterina e chiedete i danni. Tra gli acquisti estivi siamo a un punto di non ritorno: applausi scroscianti solo per Rabiot, guardacaso arrivato negli ultimi giorni dopo la richiesta accorata di Allegri a seguito dell’esordio choc contro la Cremonese. Ma gli altri colpi sono costati un sacco di quattrini e fossi nella proprietà chiederei davvero spiegazioni al direttore sportivo oppure a chi ha avallato questo scempio.

Gente costata una cifra, per esempio Estupinan che ha perso subito il posto in nome del rampante Bartesaghi. L’investimento Jashari non andrebbe giudicato, considerato il lungo infortunio, ma se spendi tanti soldi per lui potresti evitare di prendere anche Ricci ignorando il consulente che ti chiede di mantenere una promessa del gennaio precedente. E se metti sul piatto 40 per Nkunku dopo aver sfiorato quella cifra pochi mesi prima per strappare Gimenez al Feyenoord, sei davvero indifendibile.

La cosa che mi colpisce di più è un’altra, ovvero l’impotenza di un allenatore come Allegri che deve accontentarsi di ciò che passa il convento, sapendo che il 90 per cento delle sue richieste saranno respinte. Ma è da una vita che il Milan non riesce ad azzeccare un attaccante come si deve, questo per sottolineare quanto e come i tempi siano cambiati. Da mesi Max ha chiesto di concentrarsi su Vlahovic a parametro zero, si era appena chiuso il mercato estivo, vedremo se anche in questo caso gli sbatteranno la porta in faccia. L’arrivo di Fullkrug è una sentenza: prendere il meno costoso”.