Polverosi nota: "Se a casa sua Conceiçao lo chiamano 'cavalheiro reviravolta', signor rimonta, una ragione c’è"

Polverosi nota: "Se a casa sua Conceiçao lo chiamano 'cavalheiro reviravolta', signor rimonta, una ragione c’è"MilanNews.it
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Oggi alle 18:23News
di Antonello Gioia

Nel corso del suo fondo per l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Alberto Polverosi ha commentato il successo del Milan sul Bologna: "Se a casa sua lo chiamano 'cavalheiro reviravolta', signor rimonta, una ragione c’è. Con Conceiçao è sempre la stessa storia, quando è sotto trova spesso il modo di ribaltare la partita. Con la vittoria di ieri, la quarta di fila (Fiorentina scavalcata), i punti conquistati in situazioni di svantaggio salgono a ventidue.

Stavolta però il Bologna gli ha dato una mano, trasformando il suo pregio nel suo difetto. Uno a zero fino a un quarto d’ora dalla fine, bellissimo il gol di Orsolini, il Milan era scosso, non accennava alla reazione. Poi però sono arrivati i cambi di Conceiçao (Chukwueze, Walker e soprattutto Gimenez), cambi che prima di travolgere la partita dovevano far riflettere Italiano e i suoi giocatori.

Quando è partita l’azione del pareggio del Milan, la difesa del Bologna era come al solito sulla linea di metà campo, Cambiaghi ha perso la palla e nella parte decisiva dell’azione c’erano tre rossoneri (Chukweze, Pulisic e il liberissimo Gimenez) e due rossoblù (De Silvestri e Lucumi). Dai, così non va bene. Qual è la ragione che spinge una squadra a lasciare una prateria mentre è in vantaggio, mentre la Champions è lì, a un passo, e manca solo un quarto d’ora alla fine?".