Milan-Napoli 2-1, le pagelle: Pulisic "Spaccanapoli" fenomenale. Modric sontuoso

Un Milan con grande personalità e decisione batte meritatamente il Napoli per 2-1 e vola in vetta al campionato. Un primo tempo pressoché perfetto dei rossoneri, trascinati da quel fenomeno di Christian Pulisic. Nella ripresa, dopo l'espulsione di Estupinan, emerge il concetto di squadra che fa sì che i rossoneri reggano l'urto dell'assalto napoletano.
Milan-Napoli 2-1, le pagelle dei rossoneri:
Maignan 6.5: nei momenti chiave della partita, ci mette le mani. Decisiva quella nel finale sull’unico tiro pulito che viene concesso al Napoli, ovvero a Neres.
Tomori 6: fa venire più di qualche brivido al pubblico per delle scelte rivedibili. Encomiabile l’impegno, ma dei tre dietro è quello che dà la sensazione di esser più ballerino. Esce per problemi fisici. (dall’80’ De Winter 6: entra quando il Napoli ha messo la contraerea per cercare il pareggio. Fa il suo e lo fa bene).
Gabbia 7: decisivo a salvare a figura intera il destro di Elmas in uno degli assalti del Napoli. Annienta Hojlund e anche su Lucca dimostra, ancora una volta, di essere un ottimo marcatore. E quando De Bruyne capisce che in area non è serata, gira a largo.
Pavlovic 7: l’incursione solitaria con cui spezza le marcature del Napoli per il gol del 2-0 è quella mossa che lascia tutti impreparati. Infatti nessuno in maglia azzurra capisce cosa deve fare su di lui e, di conseguenza, Fofana è libero e Pulisic prende il tempo al suo diretto avversario. Utilissimo nel dare supporto a Estupinan quando Politano si mette in ritmo per puntare. Attendo anche nell’inferiorità numerica quando, inevitabilmente, non può aiutare come vorrebbe Bartesaghi.
Saelemaekers 7: quando vede il Napoli, cambia registro. Sblocca la partita con il suo primo gol in campionato, raccogliendo alla perfezione sul secondo palo l’assist di Pulisic. Si becca un foglio di calendario di improperi da parte di Allegri quando va in tilt e regala tre palloni pericolosi al Napoli. Poi riavvia il sistema e il bug sparisce. Dopo una “vecchietta” di McTominay inizia ad andare in difficoltà fisica fino al cambio. (dal 68’ Athekame 6: entrare in un momento così critico della partita non era facile. È evidente che non sia ancora al livello dei compagni e soffre, però rimane sul pezzo fino alla fine).
Fofana 7: prezioso nel fare il pendolo tra McTominay e Anguissa, è quello che poi porta anche la borsa a Modric quando serve. Ha l’occasione per il gol personale, ma la spara al primo verde. Si rifà apparecchiando la tavola per il 2-0 di Pulisic. (dall’80’ Loftus-Cheek 6: sa che deve lottare e fare densità sulle palle alte, lo fa).
Modric 7.5: se Pulisic spacca-Napoli, lui mette in mostra una prova di qualità assoluta. In tutte gli archi della partita, lui c’è e sa modificare anche il suo modo di giocare. Fa il regista, fa il mediano, fa il difensore centrale. La squadra lo segue e si sente forte con lui. Che spettacolo.
Rabiot 7: è la prolunga di Massimiliano Allegri in campo. Detta i tempi ai compagni quando bisogna alzare la pressione, aiuta tanto Estupinan nel raddoppio su Politano. Un leone che sa sempre cosa fare.
Estupinan 5.5: macchia un’ottima partita con il fallo che genera il calcio di rigore per il Napoli e che gli costa anche l’espulsione che gli farà saltare la partita di domenica prossima a Torino contro la Juventus.
Pulisic 8: un primo tempo da alieno. Disintegra Mariannucci aprendo e rifinendo l’azione del gol dell’1-0 di Saelemaekers, con un assist che richiede solo di esser messo in porta. È il primo a cui i centrocampisti danno il pallone e lui non si nasconde. Legge benissimo il break solitario di Pavlovic che fa saltare le spaziature nella difesa del Napoli, Fofana gli addolcisce il pallone che lui scaraventa alle spalle di Meret per il 2-0. È il sacrificato dopo l’espulsione di Estupinan. (dal 59’ Bartesaghi 6: se c’era la necessità di testarne la tenuta ad alti livelli, si può dire che ne esce con un flag verde. Soffre anche lui tanto, perché deve accettare tanti uno contro uno dove, inevitabilmente, può andare in difficoltà. Ma deve esser contento nel complesso).
Gimenez 5.5: parte bene, regala anche due uscite pressing di qualità con un tacco e una ruleta in mezzo a tre avversari. Fofana non lo serve (poteva esser solo a porta vuota), difende come un mediano nella fase di non possesso. Dopo l’espulsione, Allegri lo tiene dentro ma il Napoli lo fagocita. (dal 69’ Leao 6: ci mette impegno e presenza. E il suo ingresso fa paura al Napoli e la scena di lui contro sette avversari. Non è al top e si vede).
All. Allegri 7.5: il primo tempo del Milan è pressoché perfetto. Incarta Conte, azzecca tutti i posizionamenti in campo dei suoi e le accoppiate. Pulisic manda ai matti Mariannucci e la sensazione è che senza il rosso a Estupinan, questa partita sarebbe stata più agevole. Ma è in dieci che si è vista la tenuta fisica e mentale della sua Squadra. E la S non è un errore di battitura.

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