Pagelle - Calha-Casti più positivi. Theo sbaglia sul gol del Verona

Pagelle - Calha-Casti più positivi. Theo sbaglia sul gol del VeronaMilanNews.it
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domenica 2 febbraio 2020, 17:10Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Milan-Verona:

G. Donnarumma 6: la deviazione di Faraoni su cross di Zaccagni è letale e ravvicinata. Trema sui pali di Pessina e Verre, ma di interventi da batman non ne deve fare.

Calabria 5,5: primo tempo non convincente, meglio nella ripresa. Zaccagni lo salta secco in occasione del gol del vantaggio scaligero. Nel secondo tempo cresce fino a quando non si accende la spia della riserva. (dal 77’ Saelemaekers sv).

Musacchio 6: nel corpo a corpo non ha grandi difficoltà

Romagnoli 6: come Musacchio, regge bene all’assalto veronese. Preciso in disimpegno anche quando gli ospiti provano a ripartire in massa.

Theo Hernandez 5: un passaggio a vuoto ci può stare, ma non se ti dimentichi la marcatura sul tuo uomo. Il gol del Verona pesa tanto sulle sue spalle, perché Faraoni è di sua competenza e lui lo molla. Impreciso anche nel pezzo forte della casa, ovvero l’attacco della banda mancina.

Castillejo 6,5: Kumbulla gli devia il piatto destro che, a colpo sicuro, aveva scagliato verso la porta di Silvestri. Fa su e giù per la fascia con ritmo e intensità. Ha poco sostegno dai due attaccanti, troppo spesso nascosti dietro i difensori ospiti. (dal 93’ Maldini sv).

Kessie 5: Amrabat e Veloso lo fanno ballare a piacimento. Sbaglia tantissimi appoggi e anche nel dosare i passaggi. Nel finale di gara, quando la sua fisicità servirebbe al limite dell’area, si limita a scaricare palloni con scarsa precisione.

Calhanoglu 6,5: deve adattarsi alla posizione di playmaker per l’assenza di Bennacer e all’inizio soffre. Poi sale di ritmo dopo lo 0-1. Calcia la punizione del pareggio e catalizza tantissimi palloni. È in un buon momento e va sfruttato. Nel derby dovrebbe tornare su zolle a lui più congeniali.

Bonaventura 5,5: a volte mezz’ala, a volte esterno, a volte trequartista alle spalle di Leao. Però in nessuna delle tre posizioni riesce a trovare giocate importanti. E perde qualche pallone di troppo per uno come lui. Il lampo è nel fallo da cui nasce la punizione del gol del pareggio. (dal 64’ Paquetà 5,5: entra bene, portando qualità nelle giocate. Apre il corridoio per Calabria e nell’assalto finale è quello da cui transitano diversi palloni per andare verso la porta veronese).

Leao 5: altra partita ben al disotto della sufficienza per il portoghese, che senza Ibrahimovic accanto si scopre ancora fraglie quando deve prendersi il peso dell’attacco sulle spalle.

Rebic 6: si sbatte tantissimo, nel tentativo di aprire la difesa veronese sulla corsia sinistra. Ha una buona occasione nel primo tempo, ma arriva lungo col passo davanti a Silvestri. Anche nella ripresa lotta tantissimo per cercare la via del gol.