Pagelle - Leao, prova da leader. Kjaer e la fase difensiva un disastro

Pagelle - Leao, prova da leader. Kjaer e la fase difensiva un disastro
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domenica 14 aprile 2024, 17:03Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Sassuolo-Milan che si è appena conclusa al Mapei Stadium di Reggio Emilia. 

Sportiello 6: sui due gol del Sassuolo ha poche responsabilità. Il destro di Pinamonti è bellissimo e angolato, Laurineté è anche fortunato. Sul gol del 3-1 ci arriva, ma non la toglie dalla porta. 

Florenzi 5: Laurienté è un osso duro da tenere a bada e infatti in occasione del 2-0 gli scappa via, così come lascia sul posto Kjaer. 

Kjaer 4: non può giocare a campo aperto ed il secondo gol del Sassuolo ne è, l’ennesima, controprova. Un autentico disastro, arrivato alla fine del suo ciclo al Milan. Pioli lo toglie a frittata già fatta. (dal 55’ Gabbia 6: conferma il fatto di essere un giocatore solido e del quale la difesa non può fare a meno).

Thiaw 4.5: inizio da horror per il tedesco, che insieme a tutta la fase difensiva va alle quaglie nei due gol con i quali i padroni di casa strappano la partita.

Theo Hernandez 5.5: a corrente troppo alternata. Sovrappone poco su Leao quando il Sassuolo si apre. Consigli gli fa un paratore nel primo tempo, ma è molto impreciso nella battuta delle punizioni.

Adli 4.5: prestazione bruttissima del 7, che mostra la sua copia sbiadita rispetto al giocatore che giovedì aveva ridato ritmo e verticalità alla squadra contro la Roma.  (dall’82’ Okafor 6.5: entra e segna il gol del pareggio).

Musah 6: motorino perpetuo in mezzo al campo. Si butta negli spazi per togliere punti di riferimento ai giocatori del Sassuolo. (dal 55’ Giroud 5.5: ha sulla coscienza un altro gol che avrebbe potuto fare, su assist di Pulisic. Con lui accanto a Jovic, il Sassuolo si schiaccia ulteriormente e il Milan trova spazi).

Chukwueze 6: il Var gli toglie un gol stupendo di testa per una piccola porzione di spalla oltre la linea difensiva di casa. Alterna scelte giuste a esecuzioni balistiche rivedibili. Anche nel secondo tempo gli viene tolto il gol del potenziale 3-3. (dal 65’ Pulisic 6: prende il posto di Chukwueze e tiene attiva la fascia destra, mettendo tanti palloni a rimorchio non sfruttati dai compagni).

Loftus-Cheek 4.5: sembra che gli abbiano caricato le spalle di una zavorra invisibile, che però lo pianta sul terreno di gioco. Irriconoscibile rispetto alle ultime uscite e molto simile a quello visto contro la Roma. (dal 55’ Reijnders 6: il suo ingresso in campo sembra dare quel voltaggio al cuore milanista che era mancato fino a quel momento).

Leao 7: nel primo tempo è quello più attivo e costante nel mettere in difficoltà la difesa del Sassuolo. Fa un gol da 10, bellissimo, per far sentire ossigeno nei polmoni della squadra. Ma spesso predica nel deserto vista la staticità dei compagni. Theo prova a dargli una mano ogni tanto. Nella ripresa confeziona l’assist per il gol di Jovic. Finisce stremato.

Jovic 6: un primo tempo da mani nei capelli. Poi quando entra Giroud e passa a fare la seconda punta, non solo segna il gol del 3-2, ma partecipa molto di più alla manovra della squadra. Ma da centravanti puro è tornato a faticare e non poco. 

All. Pioli 5: il pareggio è una magra consolazione per un pomeriggio che avrebbe dovuto segnare la fuga sulla Juventus. L’approccio della sua squadra è terrificante e andando sotto 2-0 le cose sembrano mettersi male. La fase difensiva è terribile e solo quando i neroverdi si abbassano, il Milan allora viene fuori. Siamo nel momento clou della stagione e la squadra appare tesa e slegata.