Bennacer, che crescita! Si è preso il centrocampo del Milan. Ma col Verona mancherà

Bennacer, che crescita! Si è preso il centrocampo del Milan. Ma col Verona mancheràMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 25 gennaio 2020, 18:00Primo Piano
di Daniel Speranza

Ismaël Bennacer si sta lentamente prendendo il centrocampo del Milan. Arrivato nello scetticismo generale di chi vedeva in lui solo un centrocampista di una squadra retrocessa, non usato con continuità da Giampaolo, Pioli ne ha fatto il pilastro della propria mediana.

IL TIMIDO INIZIO - Quando i rossoneri giocavano con il 4-3-3 o il simil 4-3-1-2 di Giampaolo, le volte in cui veniva impiegato, si veniva a creare quasi un equivoco poiché l'algerino veniva utilizzato come regista, ma sembrava non dare il giusto schermo alla difesa. Da mezz'ala invece dava poco contributo offensivo. Con il passare delle partite si è capito però che la quantità e la qualità nella verticalizzazione che portava erano imprescindibili per la squadra.

EFFETTO IBRAHIMOVIC - Con l'arrivo di Zlatan si è cambiato modo di giocare e non è stato un cambiamento che ha giovato solo allo svedese e magari a giocatori come Rafael Leao, ma anche lo stesso Bennacer sembra averne beneficiato. In una mediana a due riesce a gestire e governare meglio il suo spazio e con le due punte di fronte a sé verticalizza meglio, scegliendo sempre la mossa giusta. In un centrocampo che si sta dimostrando un punto debole di questo Milan - a livello di filtro e di creatività - spesso si trova a lottare da solo. Da segnalare anche il suo record di percentuale di dribbling riusciti in Serie A, arrivato all'88%. 

Sarà un giocatore arrivato dall'Empoli, un centrocampista non ancora completo, ma è spesso uno dei migliori e dall'arrivo di Ibrahimovic ha fatto uno step in avanti e non può essere un caso. Non casuali nemmeno i dialoghi a fine partita tra lui e lo Svedese. E' un giocatore di qualità e di personalità, ma un po' troppo aggressivo. Proprio per questo motivo, con l'ennesimo cartellino giallo (10 in 16 presenze) salterà il Verona, costringendo Pioli a inventare una soluzione visto che il suo sostituto naturale, Lucas Biglia, è ancora ai box per infortunio.