Ci risiamo
Ci risiamo. Dopo le mille polemiche susseguenti alle sfide contro Siena e Parma, la Juventus ha mutato strategia, senza però cambiare registro. La società bianconera ha ora puntato sul silenzio: un'arma molto particolare e "rumorosa", in un periodo storico in cui la comunicazione è divenuta globale. Un episodio a sfavore, citando la gara di Marassi, non può però far dimenticare quanto accaduto nelle precedenti sfide: citando gli sbandieramenti dei guardalinee, la memoria va subito alla rete di De Ceglie contro il Chievo, viziata da una posizione netta di fuorigioco. Eppure in quel caso non c'è stato alcun dissenso.
Ma lo sgomento viene naturale andando a rimembrare quanto accaduto in Milan-Juventus: il gol "fantasma" di Muntari, forse l'episodio più clamoroso accaduto da tante stagioni a questa parte, sembra essere stato dimenticato completamente dai vertici bianconeri. Come può una società lamentarsi del trattamento arbitrale quando, solo due settimane or sono, è stata letteralmente graziata dall'assistente Romagnoli? A parti invertite cosa sarebbe successo? Non lo sapremo mai, ma chiunque può farsi un'idea più o meno precisa. Probabilmente qualcuno ha sottovalutato la rete annullata al ghanese, come giustamente ricordato da Allegri nel postpartita di ieri: con quel gol, ad oggi, la contesa sarebbe stata quasi segnata. Pazienza, verrebbe da dire. Ora il Milan deve concentrarsi esclusivamente su se stesso, senza farsi influenzare dalle polemiche altrui in quanto pieno fautore del proprio destino.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati