Conceiçao a DAZN: "Ho cambiato certe cose, ma al Milan non c'è tempo. Futuro? Non è il momento di parlarne"

Mister Sergio Conceiçao è stato intervistato da DAZN al termine di Milan-Bologna 3-1. Queste tutte le sue dichiarazioni:
Grandi risposte dall’atteggiamento di chi subentra:
“Sì è vero, quello è il positivo. Si vede l’esultanza sul terzo gol con chi è in panchina, con Florenzi, che ha avuto un infortunio grave ma è sempre lì a lavorare, a dare il massimo. Veramente un ragazzo che per noi è importante. Adesso non in campo ma nello spogliatoio è molto importante. Lo spirito del gruppo, non solo oggi, dà sempre qualcosa in più alla squadra. Abbiamo cambiato anche a livello strutturale, abbiamo finito col 4-4-2, ma loro sono tranquilli su questo perché sanno cosa vogliamo anche con sistemi diversi. Dipende da cosa abbiamo bisogno. Il primo tempo non mi è piaciuto, ci mancava un uomo davanti, eravamo troppo bassi per pressare e recuperavamo palla troppo bassi. Abbiamo cambiato un pochettino nel secondo tempo, abbiamo preso gol ma dopo la squadra ha dato una risposta buona interessante, principalmente con i giocatori che sono entrati”.
Quanto la mette in difficoltà la prestazione di Gimenez in vista di mercoledì?
“Quello che avevo in testa prima della partita è che non volevo cambiare un qualcosa che per 4-5 gare ci ha dato quell’equilibrio. Ma sapevo che durante la partita avrei dovuto cambiare qualcosa se le cose non andavano bene e l’ho fatto. In questo caso Santi sta bene, anche a livello emozionale. Non è facile arrivare in Italia, in un contesto difficile come il Milan, una squadra storica abituata ad avere giocatori fortissimi in tutti i reparti. È normale l’ambientamento, lui ha lavorato sempre benissimo, conosco le sue qualità. Adesso sta facendo bene, ma non possiamo dimenticare i gol importanti anche di Tammy e Jovic. Abbiamo attaccanti che sono pronti, poi dipende dall’allenatore. Uno è contento se gioca e gli altri due sono delusi, ma fa parte del gioco”.
Cosa c’è nel futuro di Conceiçao?
“C’è mio figlio piccolo qua che domani deve andare a scuola, devo andare a casa e voglio mangiare qualcosina a casa con la famiglia. Conceiçao non è importante, il mio futuro è domani e preparare nel migliore dei modi una sfida molto difficile contro una squadra che sta facendo molto bene in campionato e che ha fatto bene in Champions League. Italiano crea tante difficoltà alle squadre avversarie. Non voglio scappare da questa domanda, non è il momento di parlare di questo”.
Però lei nel Milan sta bene, il gruppo la segue…
“Ho il mio carattere, la mia personalità, ho cambiato certe cose… Ma al Milan non c’è tempo, bisogna vincere oggi. La verità è che non è facile arrivare a metà stagione e creare lo sprito che c’è oggi. Ma il gruppo è contento e mi segue, anche chi gioca meno. Chukwu oggi è entrato e voleva mangiarsi la palla, avere un gruppo che mi segue è una grande vittoria per me. Mercoledì abbiamo la possibilità di vincere un titolo”.

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