Da Bonucci e Romagnoli a Calhanoglu e Cutrone, passando per Biglia e Kessie: ora il Milan ha una base da cui ripartire

A differenza della scorsa estate, questa volta non ci sarà nessuna rivoluzione in casa rossonera, ma, come ha ripetuto spesso anche Rino Gattuso, solo alcuni innesti mirati per aumentare la qualità e l’esperienza della rosa milanista (le priorità sono un centravanti, un attaccante esterno e una mezzala). La stagione non è andata come qualcuno sperava, però va detto che è servita per creare una base solida dalla quale il Milan deve ripartire per tornare finalmente competitiva per i primi posti come qualche anno fa.

DIFESA E CENTROCAMPO - Lo riferisce questa mattina La Gazzetta dello Sport che tra gli intoccabili di Gattuso ci sono sicuramente i due centrali di difesa titolari, cioè Leonardo Bonucci e Alessio Romagnoli: i due sono ormai una coppia collaudata e se il Milan ha subito pochi gol nella seconda parte di stagione il merito è soprattutto loro. Punti fermi ci sono poi anche sugli esterni (Rodriguez a sinistra, Conti e Calabria a destra) e ovviamente a centrocampo dove il Diavolo ripartirà certamente da Biglia e Kessie, mentre c’è qualche dubbio in più sul futuro di Bonaventura.

ATTACCO - Il reparto che ha messo in mostra le maggiori difficoltà in questa stagione è certamente l’attacco, dove però ci sono state due sorprese molto gradite, cioè Hakan Calhanoglu, che è finalmente esploso dopo essere stato un oggetto misterioso per alcuni mesi, e Patrick Cutrone, il quale è pronto a firmare il rinnovo con il Milan fino al 2023. Kalinic e André Silva sembrano destinati alla cessione, mentre per quanto riguarda Suso bisognerà vedere se qualcuno sarà disposto a pagare i 40 milioni di euro della clausola rescissoria.